La crisi economica che ha investito l'Italia negli ultimi anni ha interessato anche il sistema di welfare, provocando una riduzione delle risorse economiche disponibili per le politiche sociali ed influenzando la rete dei servizi sociali territoriali. Tale situazione critica, però, può divenire anche un'opportunità riflessiva e sollecitare i diversi soggetti coinvolti nel chiedersi come e in che direzione il Servizio Sociale può muoversi, in un'epoca di grandi cambiamenti com'è quella che stiamo attraversando. Le difficoltà che affrontano ogni giorno gli operatori sociali possono fungere da stimolo per ricollocarsi in un mondo diverso, che necessita di molteplici rinnovamenti. Questa tesi ha l'obiettivo di analizzare un progetto, denominato "Laboratorio Cittadini Accoglienti", proposto dal Gruppo Reti Famiglie Aperte del CNCA Veneto, il quale ha coinvolto diversi attori del welfare attorno al tema dell'accoglienza familiare, con la finalità di avviare un confronto ed una messa in connessione di saperi e pensieri diversi. Il laboratorio può fungere da stimolo per ripensare il mondo dei Servizi e l'azione degli operatori, in un mondo come quello di oggi, caratterizzato da una forte complessità. La ricerca si concentra su un piano micro, quindi su un'esperienza sperimentata a livello locale, che ha coinvolto diverse città del Veneto, perché ipotizzo che anche dal piccolo, ossia da un caso esemplare di attivazione del privato sociale, possano nascere stimoli e riflessioni importanti.
La strategia dell'alkekengi
Golia, Giulia
2016/2017
Abstract
La crisi economica che ha investito l'Italia negli ultimi anni ha interessato anche il sistema di welfare, provocando una riduzione delle risorse economiche disponibili per le politiche sociali ed influenzando la rete dei servizi sociali territoriali. Tale situazione critica, però, può divenire anche un'opportunità riflessiva e sollecitare i diversi soggetti coinvolti nel chiedersi come e in che direzione il Servizio Sociale può muoversi, in un'epoca di grandi cambiamenti com'è quella che stiamo attraversando. Le difficoltà che affrontano ogni giorno gli operatori sociali possono fungere da stimolo per ricollocarsi in un mondo diverso, che necessita di molteplici rinnovamenti. Questa tesi ha l'obiettivo di analizzare un progetto, denominato "Laboratorio Cittadini Accoglienti", proposto dal Gruppo Reti Famiglie Aperte del CNCA Veneto, il quale ha coinvolto diversi attori del welfare attorno al tema dell'accoglienza familiare, con la finalità di avviare un confronto ed una messa in connessione di saperi e pensieri diversi. Il laboratorio può fungere da stimolo per ripensare il mondo dei Servizi e l'azione degli operatori, in un mondo come quello di oggi, caratterizzato da una forte complessità. La ricerca si concentra su un piano micro, quindi su un'esperienza sperimentata a livello locale, che ha coinvolto diverse città del Veneto, perché ipotizzo che anche dal piccolo, ossia da un caso esemplare di attivazione del privato sociale, possano nascere stimoli e riflessioni importanti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/8024