L’obiettivo di questo lavoro è analizzare le diverse modalità esistenti di aggregazione dei dati al fine di formare una classifica di elementi. Da un lato, dunque, l’analisi verterà sul problema di trasformazione di giudizi qualitativi (e dunque non aggregabili né utilizzabili matematicamente) in elementi oggettivi, numeri con cui poter lavorare e a cui poter attribuire un significato univoco e non passibile di diverse interpretazioni; dall’altro, il focus sarà sui metodi esistenti di aggregazione di questi dati a formare dei ranking di elementi, e sui diversi risultati ottenibili applicando ciascuno dei differenti criteri di aggregazione, dei quali saranno analizzati nel dettaglio pregi e difetti strutturali.
Aggregazione di preferenze: metodi a confronto
Sartorello, Andrea
2016/2017
Abstract
L’obiettivo di questo lavoro è analizzare le diverse modalità esistenti di aggregazione dei dati al fine di formare una classifica di elementi. Da un lato, dunque, l’analisi verterà sul problema di trasformazione di giudizi qualitativi (e dunque non aggregabili né utilizzabili matematicamente) in elementi oggettivi, numeri con cui poter lavorare e a cui poter attribuire un significato univoco e non passibile di diverse interpretazioni; dall’altro, il focus sarà sui metodi esistenti di aggregazione di questi dati a formare dei ranking di elementi, e sui diversi risultati ottenibili applicando ciascuno dei differenti criteri di aggregazione, dei quali saranno analizzati nel dettaglio pregi e difetti strutturali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
832398-1202148.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
737.34 kB
Formato
Adobe PDF
|
737.34 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/7549