Turismo culturale e periferia amena - il caso della Riviera del Brenta - Terra dei Tiepolo

This paper analyses the Brenta Riviera on the one hand as a tourist destination dedicated to the enhancement of its cultural and natural heritage also through the development of a specific governance structure in the form of the OGD, and on the other hand as an area of the Venetian tourist region that has to deal with the dynamics generated by its proximity to Venice. The first chapter introduces key concepts such as cultural tourism, tourism in cities of art and experiential tourism, highlighting how these forms of tourism differ in the area under analysis with respect to Venice. The case of the Castelli Romani compared to the centre of Rome is also presented to exemplify the recurring dynamics found in the so-called ‘pleasant suburbs’. The concept of Smart Tourism Destination is then explored in the second chapter, with a focus on three strategies that can be implemented for the governance of tourist destinations: the Destination Management System, the tourist tax and tourist cards. The third chapter delves into the case study of the Brenta Riviera, presenting its tourist attractions, in particular the presence of numerous Venetian villas not only in the municipalities bordering the Naviglio del Brenta but also in the other municipalities included in the OGD. The consistency and trends of the demand and supply of accommodation are analysed and the main actors of the OGD, the Strategic Plan and the ongoing transformation of the governance entity into a Foundation are presented. The fourth chapter concerns the Regional Call for Proposals for the evolution into a Smart Tourism Destination and the ‘Be smart, be there’ project, in which the Brenta Riviera OGD participates, with the implementation of the Executive Plan by San Servolo S.r.l. The work carried out during my internship at this reality allowed me to understand the context and choices that are leading to the introduction of the tourist tax, integration of the tourist card, and implementation of the regional DMS, with the objective of enhancing the territory and distinguishing it more and more as a unique destination, rich in its own attractive elements. The paper will conclude with interviews with Michel Guggia, Andrea Martellato, Diego Gallo, Valentina Re and Gianluca Maggiori in order to understand the perceptions and reception of the processes of evolution taking place in the OGD.

Il presente elaborato analizza la Riviera del Brenta da un lato come destinazione turistica dedicata alla valorizzazione del proprio patrimonio culturale e naturale anche attraverso lo sviluppo di una struttura di governance specifica nella forma dell’OGD, dall’altro come area della regione turistica veneziana che deve fare i conti con le dinamiche generate dalla vicinanza a Venezia. Il primo capitolo introduce concetti chiave come il turismo culturale, il turismo nelle città d’arte e il turismo esperienziale, evidenziando come queste forme di turismo differiscono nell’area oggetto di analisi rispetto a Venezia. Viene presentato anche il caso dei Castelli Romani rispetto al centro di Roma per esemplificare le dinamiche ricorrenti che si rilevano nelle cosiddette “periferie amene”. Si esplora, nel secondo capitolo, il concetto di Smart Tourism Destination, con un focus su tre strategie che possono essere implementate per la governance delle destinazioni turistiche: il Destination Management System, l’imposta di soggiorno e le card turistiche. Il terzo capitolo approfondisce il caso studio della Riviera del Brenta, presentando le sue attrazioni turistiche, in particolare la presenza di numerose ville Venete non solo nei comuni che si affacciano sul Naviglio del Brenta ma anche negli altri comuni compresi nella OGD. Si analizza la consistenza e i trend della domanda e dell’offerta ricettiva e si presentano gli attori principali dell’OGD, il Piano Strategico e la trasformazione in corso del soggetto della governance in Fondazione. Il quarto capitolo riguarda il Bando Regionale per l’evoluzione in Smart Tourism Destination e il progetto “Be smart, be there”, cui l'OGD Riviera del Brenta partecipa, con l'attuazione del Piano Esecutivo da parte di San Servolo S.r.l. Il lavoro svolto durante il tirocinio presso questa realtà mi ha permesso di comprendere contesto e scelte che stanno portando all’introduzione dell’imposta di soggiorno, integrazione della card turistica e implementazione del DMS regionale, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e distinguersi sempre di più come destinazione unica, ricca di elementi di attrattiva propri. L'elaborato si concluderà con le interviste a Michel Guggia, Andrea Martellato, Diego Gallo, Valentina Re e Gianluca Maggiori al fine di comprendere le percezioni e la ricezione dei processi di evoluzione in atto nell'OGD.