Manga queer per donne etero: pubblico queer femminile e gender non-conforming nel consumo di Boys’ Love

In un contesto italiano sempre più interessato alla diversificazione di generi letterari queer e spronato dall’attivismo sociale e politico LGBTQ+, questo studio vuole contribuire alla letteratura attraverso una valutazione sia della presenza numerica di consumator* non eterosessuali e gender non conforming di manga queer, sia dei motivi per cui, nonostante l’aumento e la diversificazione dei generi pubblicati anche in Italia, i BL continuino ad attirare interesse. Lo studio si focalizzerà, all’interno del consumo e della produzione di BL, sulla marginalizzazione e l’invisibilità a cui le donne non eterosessuali e le persone non conformi alle norme di genere etero sessiste sono relegate. Sarà suo obiettivo interrogarsi sulle motivazioni che portano suddette persone a consumare BL; capire perché e in che modo scelgono di interagire proprio con essi e confrontare l’interazione con altri tipi di manga altri testi non giapponesi queer. Si vorrà dimostrare che i Boys' Love sono ancora in grado di contribuire e inserirsi nel più ampio contesto delle rappresentazioni LGBTQ+, dando anche a lettor* queer uno spazio identitario esplorativo e un ambito evasivo/d’intrattenimento che altri media non forniscono allo stesso modo: i BL possono costituire per le donne non monosessuali e le persone trans uno luogo liminale di rappresentazione e personificazione, dove esplorare liberamente un'identità spesso percepita come parte di un binarismo contrastivo etero/omo, cis/trans.