La tesi esplora l’impatto degli affitti brevi sul mercato immobiliare e sociale europeo, concentrandosi su Barcellona e Amsterdam, due città simbolo del fenomeno. Attraverso un’analisi comparativa, basata su dati statistici ed econometrici provenienti da studi accademici, si mettono in luce le differenze nei contesti urbani e nelle strategie di regolamentazione adottate. Le piattaforme come Airbnb hanno trasformato il turismo e l’uso residenziale delle città, causando problematiche quali l’aumento dei prezzi immobiliari, la riduzione dell’offerta abitativa a lungo termine e la gentrificazione. Barcellona ha risposto con politiche restrittive, includendo limiti territoriali e zonizzazioni specifiche. Amsterdam, invece, ha preferito un approccio più bilanciato, stabilendo limiti temporali agli affitti e collaborando con le piattaforme di affitti brevi per rimuovere annunci irregolari. La tesi si concentra su tre dimensioni principali: le politiche regolatorie adottate dalle due città, gli effetti sul mercato immobiliare e l’impatto sociale sui residenti. La tesi propone infine alcune best practices per favorire un equilibrio tra attrattività turistica e qualità della vita dei residenti, sottolineando l’importanza di una regolamentazione armonizzata a livello europeo per mitigare gli effetti negativi del fenomeno.
Affitti brevi in Europa: Regolamentazione e Impatti sul mercato immobiliare e sociale. Il caso di Barcellona e Amsterdam
OLIVER, ELENA SOFIA
2023/2024
Abstract
La tesi esplora l’impatto degli affitti brevi sul mercato immobiliare e sociale europeo, concentrandosi su Barcellona e Amsterdam, due città simbolo del fenomeno. Attraverso un’analisi comparativa, basata su dati statistici ed econometrici provenienti da studi accademici, si mettono in luce le differenze nei contesti urbani e nelle strategie di regolamentazione adottate. Le piattaforme come Airbnb hanno trasformato il turismo e l’uso residenziale delle città, causando problematiche quali l’aumento dei prezzi immobiliari, la riduzione dell’offerta abitativa a lungo termine e la gentrificazione. Barcellona ha risposto con politiche restrittive, includendo limiti territoriali e zonizzazioni specifiche. Amsterdam, invece, ha preferito un approccio più bilanciato, stabilendo limiti temporali agli affitti e collaborando con le piattaforme di affitti brevi per rimuovere annunci irregolari. La tesi si concentra su tre dimensioni principali: le politiche regolatorie adottate dalle due città, gli effetti sul mercato immobiliare e l’impatto sociale sui residenti. La tesi propone infine alcune best practices per favorire un equilibrio tra attrattività turistica e qualità della vita dei residenti, sottolineando l’importanza di una regolamentazione armonizzata a livello europeo per mitigare gli effetti negativi del fenomeno.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/24148