La presente tesi è un’analisi del sistema di censura esistente oggi in Cina, analisi volta ad illustrare non solo l’aspetto normativo del sistema, ma anche gli organi competenti e il funzionamento in dettaglio del sistema di supervisione. L’elaborato analizza nel dettaglio anche la situazione attuale della libertà di stampa, le tematiche sensibili, il fenomeno dell’autocensura e la condizione di autori e giornalisti stranieri in Cina, soffermandosi brevemente anche sull’impatto economico della censura. Infine, viene analizzato nel terzo capitolo un caso emblematico della condizione attuale della libertà di stampa ed espressione, il caso di Guo Feixiong, scrittore e attivista per i diritti civili, arrestato innumerevoli volte e sottoposto a terribili torture per essersi fatto portavoce dell’esigenza dei cittadini cinesi di vedere i propri diritti civili, e non ultima la propria libertà di espressione, rispettati e riconosciuti anche attraverso la ratifica dei trattati internazionali. L’ultima volta Guo Feixiong è stato arrestato in occasione delle proteste in supporto ai giornalisti del noto giornale riformista Nanfang Zhoumo, vittima di un caso eclatante di censura preventiva da parte delle autorità. L’episodio viene definito da alcuni come l’unico caso di protesta per la libertà di stampa degli ultimi vent’anni dopo i fatti di Piazza Tian’anmen.
LA CINA E LA CENSURA DELLA STAMPA: IL CASO DI GUO FEIXIONG
Gurzi', Ilaria
2016/2017
Abstract
La presente tesi è un’analisi del sistema di censura esistente oggi in Cina, analisi volta ad illustrare non solo l’aspetto normativo del sistema, ma anche gli organi competenti e il funzionamento in dettaglio del sistema di supervisione. L’elaborato analizza nel dettaglio anche la situazione attuale della libertà di stampa, le tematiche sensibili, il fenomeno dell’autocensura e la condizione di autori e giornalisti stranieri in Cina, soffermandosi brevemente anche sull’impatto economico della censura. Infine, viene analizzato nel terzo capitolo un caso emblematico della condizione attuale della libertà di stampa ed espressione, il caso di Guo Feixiong, scrittore e attivista per i diritti civili, arrestato innumerevoli volte e sottoposto a terribili torture per essersi fatto portavoce dell’esigenza dei cittadini cinesi di vedere i propri diritti civili, e non ultima la propria libertà di espressione, rispettati e riconosciuti anche attraverso la ratifica dei trattati internazionali. L’ultima volta Guo Feixiong è stato arrestato in occasione delle proteste in supporto ai giornalisti del noto giornale riformista Nanfang Zhoumo, vittima di un caso eclatante di censura preventiva da parte delle autorità. L’episodio viene definito da alcuni come l’unico caso di protesta per la libertà di stampa degli ultimi vent’anni dopo i fatti di Piazza Tian’anmen.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/19686