Le coste sono aree caratterizzate da molteplici conflitti, derivanti dalle forti pressioni demografiche ed economiche a cui sono sottoposte. Gli enormi interessi connessi alle risorse costiere hanno reso queste zone il centro dello sviluppo in diversi paesi, e la Cina, in particolare, ha dimostrato di saper sfruttare al massimo i vantaggi connessi alla posizione privilegiata delle coste. Tuttavia, questa crescita a tratti incontrollata necessita di essere regolata al fine di raggiungere l'obiettivo di uno sviluppo sostenibile. Questo è il fine ultimo della Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC), ad oggi la strategia di coordinazione tra i differenti settori coinvolti nelle attività costiere che ha ricevuto maggiore consenso. Negli ultimi decenni la GIZC ha iniziato ad essere regolata a livello normativo, diventando inoltre oggetto di diversi accordi internazionali. Il governo cinese ha aderito a questa strategia adattandola alla propria peculiare situazione interna, riscontrando tuttavia molteplici ostacoli lungo il suo processo di implementazione. Shanghai, in particolare, rappresenta un caso di forte interesse a causa della sua particolare posizione, della sua enorme popolazione e della sua crescente importanza in quanto scalo portuale internazionale.

Strumenti e prospettive della gestione integrata delle zone costiere: la Cina e il caso di Shanghai

Fioravanti, Ilaria
2013/2014

Abstract

Le coste sono aree caratterizzate da molteplici conflitti, derivanti dalle forti pressioni demografiche ed economiche a cui sono sottoposte. Gli enormi interessi connessi alle risorse costiere hanno reso queste zone il centro dello sviluppo in diversi paesi, e la Cina, in particolare, ha dimostrato di saper sfruttare al massimo i vantaggi connessi alla posizione privilegiata delle coste. Tuttavia, questa crescita a tratti incontrollata necessita di essere regolata al fine di raggiungere l'obiettivo di uno sviluppo sostenibile. Questo è il fine ultimo della Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC), ad oggi la strategia di coordinazione tra i differenti settori coinvolti nelle attività costiere che ha ricevuto maggiore consenso. Negli ultimi decenni la GIZC ha iniziato ad essere regolata a livello normativo, diventando inoltre oggetto di diversi accordi internazionali. Il governo cinese ha aderito a questa strategia adattandola alla propria peculiare situazione interna, riscontrando tuttavia molteplici ostacoli lungo il suo processo di implementazione. Shanghai, in particolare, rappresenta un caso di forte interesse a causa della sua particolare posizione, della sua enorme popolazione e della sua crescente importanza in quanto scalo portuale internazionale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/13171