I polimeri superfluidificanti sono oggi riconosciuti come un componente chiave nella preparazione del calcestruzzo, in quanto assicurano prestazioni allo stato fresco e indurito non altrimenti raggiungibili. Le sfide introdotte dai nuovi cementi a ridotta emissione di CO2 hanno posto l’attenzione sull’uso di questi polimeri anche in cementeria. I nuovi cementi hanno alti valori di finezza e maggiore presenza di componenti secondari che possono ridurre la fluidità degli impasti di malte e calcestruzzi, è per questo che oggigiorno i produttori di cemento chiedono additivi che migliorano quest’aspetto. La struttura chimica degli additivi gioca un ruolo fondamentale nel determinare il meccanismo d’interazione con il cemento o gli altri materiali che compongono il calcestruzzo (sabbie, aggiunte minerali quali calcare, cenere volante, loppa d’altoforno, pozzolana, ecc.). Scopo di questo lavoro è studiare il meccanismo d’azione di diverse famiglie di policarbossilati e determinare la migliore architettura polimerica per essere impiegata come additivo per cementeria.
Sviluppo di un polimero superfluidificante specifico da impiegare in additivi per cementeria
Serena, Anita
2024/2025
Abstract
I polimeri superfluidificanti sono oggi riconosciuti come un componente chiave nella preparazione del calcestruzzo, in quanto assicurano prestazioni allo stato fresco e indurito non altrimenti raggiungibili. Le sfide introdotte dai nuovi cementi a ridotta emissione di CO2 hanno posto l’attenzione sull’uso di questi polimeri anche in cementeria. I nuovi cementi hanno alti valori di finezza e maggiore presenza di componenti secondari che possono ridurre la fluidità degli impasti di malte e calcestruzzi, è per questo che oggigiorno i produttori di cemento chiedono additivi che migliorano quest’aspetto. La struttura chimica degli additivi gioca un ruolo fondamentale nel determinare il meccanismo d’interazione con il cemento o gli altri materiali che compongono il calcestruzzo (sabbie, aggiunte minerali quali calcare, cenere volante, loppa d’altoforno, pozzolana, ecc.). Scopo di questo lavoro è studiare il meccanismo d’azione di diverse famiglie di policarbossilati e determinare la migliore architettura polimerica per essere impiegata come additivo per cementeria.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/9920