La globalizzazione è un fenomeno in costante espansione che ha causato un radicale e profondo cambiamento nel mercato del lavoro. La rivoluzione nel campo dell'Information and Communication Technology ha poi contribuito nell'accelerazione della produttività e al miglioramento delle performance cambiando i sistemi socioeconomici. L'attuale scenario ha visto nascere nuovi trend organizzativi che giorno dopo giorno modificano i nuovi trend organizzativi e mostrano come stia cambiando la natura del lavoro e come le aziende stiano ricercando delle soluzioni sempre più flessibili per quanto riguarda gli orari di lavoro, la flessibilità e l'autonomia al fine di garantire agli individui un miglior bilanciamento tra la loro vita privata e quella lavorativa. Nell'elaborato, dopo una breve introduzione al contesto, vengono descritti in primo luogo quali potrebbero essere i modelli per implementare lo Smart Working, focalizzandosi su quello descritto da Clapperton e Vanhoutte, sul modello di Andy Lake e infine sul modello di Knoll. Nel secondo capitolo viene analizzato il quadro legislativo italiano ed europeo, soffermandosi principalmente sulla risoluzione del Parlamento Europeo in materia di lavoro agile e viene analizzata la legge italiana 81/2017. Il terzo capitolo invece tratta i principali strumenti di programmazione e controllo, partendo dalla gestione degli obiettivi e arrivando ai sistemi di incentivazione per il personale. Si conclude con un caso aziendale.
Strumenti di programmazione e controllo per la gestione dello Smart Working
Arboit, Camilla
2021/2022
Abstract
La globalizzazione è un fenomeno in costante espansione che ha causato un radicale e profondo cambiamento nel mercato del lavoro. La rivoluzione nel campo dell'Information and Communication Technology ha poi contribuito nell'accelerazione della produttività e al miglioramento delle performance cambiando i sistemi socioeconomici. L'attuale scenario ha visto nascere nuovi trend organizzativi che giorno dopo giorno modificano i nuovi trend organizzativi e mostrano come stia cambiando la natura del lavoro e come le aziende stiano ricercando delle soluzioni sempre più flessibili per quanto riguarda gli orari di lavoro, la flessibilità e l'autonomia al fine di garantire agli individui un miglior bilanciamento tra la loro vita privata e quella lavorativa. Nell'elaborato, dopo una breve introduzione al contesto, vengono descritti in primo luogo quali potrebbero essere i modelli per implementare lo Smart Working, focalizzandosi su quello descritto da Clapperton e Vanhoutte, sul modello di Andy Lake e infine sul modello di Knoll. Nel secondo capitolo viene analizzato il quadro legislativo italiano ed europeo, soffermandosi principalmente sulla risoluzione del Parlamento Europeo in materia di lavoro agile e viene analizzata la legge italiana 81/2017. Il terzo capitolo invece tratta i principali strumenti di programmazione e controllo, partendo dalla gestione degli obiettivi e arrivando ai sistemi di incentivazione per il personale. Si conclude con un caso aziendale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
879172-1255549.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
3.32 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.32 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/9589