I PIR, la cui disciplina è da ricercare nella Legge di Bilancio per il 2017, sono i "prodotti" dell'anno. L'obiettivo è quello di finanziare l'economia reale con i risparmi degli italiani. Il successo di tale soluzione deriva dall'esenzione fiscale su proventi e capital gain. Il PIR può essere acceso in diversi modi. L'industria del risparmio propone principalmente l'investimento in Fondi comuni. Si tratta probabilmente della strada più onerosa. Esiste in capo agli intermediari la volontà di spartirsi il vantaggio fiscale concesso dalla legge al risparmiatore? La tesi comincia con l'analisi della normativa e del contesto macroeconomico e segue con l'analisi dei dati empirici di raccolta che confluiscono in un'analisi dei costi.
I Piani Individuali di Risparmio tra costi ed opportunità.
Redigolo, Jessica
2018/2019
Abstract
I PIR, la cui disciplina è da ricercare nella Legge di Bilancio per il 2017, sono i "prodotti" dell'anno. L'obiettivo è quello di finanziare l'economia reale con i risparmi degli italiani. Il successo di tale soluzione deriva dall'esenzione fiscale su proventi e capital gain. Il PIR può essere acceso in diversi modi. L'industria del risparmio propone principalmente l'investimento in Fondi comuni. Si tratta probabilmente della strada più onerosa. Esiste in capo agli intermediari la volontà di spartirsi il vantaggio fiscale concesso dalla legge al risparmiatore? La tesi comincia con l'analisi della normativa e del contesto macroeconomico e segue con l'analisi dei dati empirici di raccolta che confluiscono in un'analisi dei costi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/8481