La tesi è composta da quattro capitoli inerenti la comunicazione finanziaria in tempo di crisi. Il primo capitolo riguarda il concetto di comunicazione finanziaria: viene spiegato il processo di comunicazione finanziaria andando ad analizzare ogni singolo strumento del processo quali la fonte, codifica e decodifica del messaggio, il messaggio, la struttura dell’azienda, i canali e il destinatario. In seguito l’elaborato differenzia le tipologie di comunicazioni, mandatory disclosure e voluntary disclosure per poi arrivare ad esporre i diversi modelli teorici. Il secondo capitolo verte sulla teoria dell’ EMH e la criticità dell’informativa finanziaria con particolare riferimento alle asimmetrie informative e le adverse selection. Il terzo capitolo si concentra sul tema centrale, cioè la comunicazione in tempo di crisi. Prima di parlare della crisi finanziaria viene però preso in considerazione il pensiero economico di Hyman Minsky il quale ha offerto una diversa e nuova descrizione del funzionamento dell' economia di mercato per poi passare alle fasi del ciclo economico di Charles Kindleberger. Dopo questa parentesi introduttiva passo a spiegare l'inizio e le cause della crisi del 2007/2008 quindi i mutui subprime, il mercato immobiliare e le conseguenze sulla comunicazione, prendendo in considerazione il trade- off fra stabilità e trasparenza. Nell’ ultimo capitolo viene esposta un analisi empirica attinente il settore bancario: vengono presi in considerazioni i dati delle banche in modo da vedere l’andamento dei titoli delle banche e le loro variazione prima e dopo la crisi finanziaria.
La comunicazione finanziaria in tempo di crisi
Pugiotto, Lavina
2014/2015
Abstract
La tesi è composta da quattro capitoli inerenti la comunicazione finanziaria in tempo di crisi. Il primo capitolo riguarda il concetto di comunicazione finanziaria: viene spiegato il processo di comunicazione finanziaria andando ad analizzare ogni singolo strumento del processo quali la fonte, codifica e decodifica del messaggio, il messaggio, la struttura dell’azienda, i canali e il destinatario. In seguito l’elaborato differenzia le tipologie di comunicazioni, mandatory disclosure e voluntary disclosure per poi arrivare ad esporre i diversi modelli teorici. Il secondo capitolo verte sulla teoria dell’ EMH e la criticità dell’informativa finanziaria con particolare riferimento alle asimmetrie informative e le adverse selection. Il terzo capitolo si concentra sul tema centrale, cioè la comunicazione in tempo di crisi. Prima di parlare della crisi finanziaria viene però preso in considerazione il pensiero economico di Hyman Minsky il quale ha offerto una diversa e nuova descrizione del funzionamento dell' economia di mercato per poi passare alle fasi del ciclo economico di Charles Kindleberger. Dopo questa parentesi introduttiva passo a spiegare l'inizio e le cause della crisi del 2007/2008 quindi i mutui subprime, il mercato immobiliare e le conseguenze sulla comunicazione, prendendo in considerazione il trade- off fra stabilità e trasparenza. Nell’ ultimo capitolo viene esposta un analisi empirica attinente il settore bancario: vengono presi in considerazioni i dati delle banche in modo da vedere l’andamento dei titoli delle banche e le loro variazione prima e dopo la crisi finanziaria.File | Dimensione | Formato | |
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