Oggi sempre più spesso viene posta l’attenzione a fenomeni violenza sui minori e violenza assistita dai minori. La violenza sui minori è molto diffusa ma difficilmente rilevabile perché fortemente intrecciata a meccanismi culturali di minimizzazione e negazione, che spesso si esplica e si verifica prevalentemente all’interno della famiglia. E’ una violenza silenziosa, vissuta all’interno delle mura domestiche, invisibile, che cronicizza e amplifica i danni sul piano fisico e psicologico delle vittime. Ogni evento maltrattante produce così un trauma, una distorsione nella percezione del sé nel bambino e una distorsione nella percezione dell’ambiente. Sul piano culturale negli ultimi anni si è assistito a un notevole impegno e investimento nella ricerca scientifica finalizzato alla produzione e allo sviluppo di metodologie di intervento atte a contrastare i fenomeni della violenza sui minore e a produrre strumenti operativi socio-sanitari a tutela del minore. Pur essendoci una notevole sensibilizzare soprattutto sul versante dei Servizi, non vi sono ancora delle strategie di sensibilizzazione e a valenza educativa sul problema della violenza e della violenza assistita ai minori che sia rivolta alla cittadinanza. Partendo dall’analisi costi economici e sociali legati al problema della violenza sui minori? È forse possibile intervenire con azioni in grado di incidere favorevolmente sul problema prima ancora che questo si presenti?
La violenza sui minori: un problema di salute pubblica quale prevenzione primaria?
Xiccato, Laudilla
2018/2019
Abstract
Oggi sempre più spesso viene posta l’attenzione a fenomeni violenza sui minori e violenza assistita dai minori. La violenza sui minori è molto diffusa ma difficilmente rilevabile perché fortemente intrecciata a meccanismi culturali di minimizzazione e negazione, che spesso si esplica e si verifica prevalentemente all’interno della famiglia. E’ una violenza silenziosa, vissuta all’interno delle mura domestiche, invisibile, che cronicizza e amplifica i danni sul piano fisico e psicologico delle vittime. Ogni evento maltrattante produce così un trauma, una distorsione nella percezione del sé nel bambino e una distorsione nella percezione dell’ambiente. Sul piano culturale negli ultimi anni si è assistito a un notevole impegno e investimento nella ricerca scientifica finalizzato alla produzione e allo sviluppo di metodologie di intervento atte a contrastare i fenomeni della violenza sui minore e a produrre strumenti operativi socio-sanitari a tutela del minore. Pur essendoci una notevole sensibilizzare soprattutto sul versante dei Servizi, non vi sono ancora delle strategie di sensibilizzazione e a valenza educativa sul problema della violenza e della violenza assistita ai minori che sia rivolta alla cittadinanza. Partendo dall’analisi costi economici e sociali legati al problema della violenza sui minori? È forse possibile intervenire con azioni in grado di incidere favorevolmente sul problema prima ancora che questo si presenti?File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/6730