La tesi ha l'obiettivo di analizzare criticamente il significato e il valore degli interventi artistici all'interno delle aziende. In un contesto sempre più complesso, incerto e globalizzato, la creatività e l’innovazione hanno assunto un ruolo chiave per il vantaggio competitivo. È opportuno chiedersi, però, cosa s'intenda per innovazione. Tipicamente l’innovazione è riferita alla dimensione tecnologica, ma in questi ultimi anni si vede crescere l’importanza della dimensione sociale, che si ritiene il driver della creazione di valore. Le motivazioni sociali sono il principale motore dello sviluppo e dell'applicazione di nuove idee. Emerge un nuovo imperativo di “umanizzare” il mondo aziendale, spostando l’asse sulla creatività, sulla dimensione estetica, sulla coesione e sulla capacità di visione. Queste caratteristiche sono proprie del mondo delle arti e dei processi artistici, quindi si sostiene che, nel ventunesimo secolo, sarà sempre più richiesto il contributo artistico per co-creare i migliori approcci e le migliori soluzioni, di cui possa beneficiare l’intera società. In questo senso, gli “interventi artistici” si configurano come una pratica per l’innovazione sociale. L'analisi procede con lo studio della pratica in un contesto specifico, quello dell’impresa sociale, per comprendere il risultato dell’interazione artista-azienda quando si fonda su una cultura convergente nell’interesse sociale. La ricerca si conclude con due casi studio, che rientrano nel progetto europeo SMATH, e prevedono la realizzazione dell'intervento artistico secondo il format della residenza in due cooperative del territorio vicentino.
L’artista in azienda: una pratica per l’innovazione sociale. Approfondimento sul progetto europeo SMATH in Veneto
Forestan, Chiara
2020/2021
Abstract
La tesi ha l'obiettivo di analizzare criticamente il significato e il valore degli interventi artistici all'interno delle aziende. In un contesto sempre più complesso, incerto e globalizzato, la creatività e l’innovazione hanno assunto un ruolo chiave per il vantaggio competitivo. È opportuno chiedersi, però, cosa s'intenda per innovazione. Tipicamente l’innovazione è riferita alla dimensione tecnologica, ma in questi ultimi anni si vede crescere l’importanza della dimensione sociale, che si ritiene il driver della creazione di valore. Le motivazioni sociali sono il principale motore dello sviluppo e dell'applicazione di nuove idee. Emerge un nuovo imperativo di “umanizzare” il mondo aziendale, spostando l’asse sulla creatività, sulla dimensione estetica, sulla coesione e sulla capacità di visione. Queste caratteristiche sono proprie del mondo delle arti e dei processi artistici, quindi si sostiene che, nel ventunesimo secolo, sarà sempre più richiesto il contributo artistico per co-creare i migliori approcci e le migliori soluzioni, di cui possa beneficiare l’intera società. In questo senso, gli “interventi artistici” si configurano come una pratica per l’innovazione sociale. L'analisi procede con lo studio della pratica in un contesto specifico, quello dell’impresa sociale, per comprendere il risultato dell’interazione artista-azienda quando si fonda su una cultura convergente nell’interesse sociale. La ricerca si conclude con due casi studio, che rientrano nel progetto europeo SMATH, e prevedono la realizzazione dell'intervento artistico secondo il format della residenza in due cooperative del territorio vicentino.File | Dimensione | Formato | |
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