Questo studio si propone di analizzare il manoscritto Marc. gr. II 113 conservato nella biblioteca Marciana di Venezia. Il codice è un Salterio all’interno del quale sono presenti cinque miniature raffiguranti la Vergine col bimbo (f. 50v); Davide/Orfeo (f. 51v); Davide all’interno di una chiesa (f. 52v); Mosè che apre le acque del Mar Rosso (f. 318v); la Visitazione accompagnata da una M figurata con l’Annunciazione (f. 341v). Il codice presenta inoltre undici testate ornamentali. La prima parte è dedicata all'inquadramento cronologico del codice, principalmente con il confronto con altri manoscritti datati che presentano caratteristiche simili per la scrittura, l’ornamentazione e l’iconografia delle miniature (tra cui i Vat. gr. 342, Barb. gr. 320, gr. 3 della Houghton Library di Harvard, gr. 3 di Dumbarton Oaks). Una volta inquadrato l’ambiente di realizzazione e individuate le caratteristiche principali del manoscritto si procede con l’individuazione dell'utilizzo del Salterio (devozione privata o utilizzo liturgico). La seconda parte è consacrata allo studio degli schemi iconografici utilizzati nelle miniature, con particolare attenzione alla miniatura del f. 51v raffigurante Davide/Orfeo. Tale studio tenterà di presentare le linee di sviluppo di tale iconografia all’interno della cultura bizantina dei secoli XI e XII.
Il manoscritto gr. II 113 della Biblioteca Marciana. L'iconografia di Davide/Orfeo a Bisanzio tra XI e XII secolo.
Thomaidis, Danai
2016/2017
Abstract
Questo studio si propone di analizzare il manoscritto Marc. gr. II 113 conservato nella biblioteca Marciana di Venezia. Il codice è un Salterio all’interno del quale sono presenti cinque miniature raffiguranti la Vergine col bimbo (f. 50v); Davide/Orfeo (f. 51v); Davide all’interno di una chiesa (f. 52v); Mosè che apre le acque del Mar Rosso (f. 318v); la Visitazione accompagnata da una M figurata con l’Annunciazione (f. 341v). Il codice presenta inoltre undici testate ornamentali. La prima parte è dedicata all'inquadramento cronologico del codice, principalmente con il confronto con altri manoscritti datati che presentano caratteristiche simili per la scrittura, l’ornamentazione e l’iconografia delle miniature (tra cui i Vat. gr. 342, Barb. gr. 320, gr. 3 della Houghton Library di Harvard, gr. 3 di Dumbarton Oaks). Una volta inquadrato l’ambiente di realizzazione e individuate le caratteristiche principali del manoscritto si procede con l’individuazione dell'utilizzo del Salterio (devozione privata o utilizzo liturgico). La seconda parte è consacrata allo studio degli schemi iconografici utilizzati nelle miniature, con particolare attenzione alla miniatura del f. 51v raffigurante Davide/Orfeo. Tale studio tenterà di presentare le linee di sviluppo di tale iconografia all’interno della cultura bizantina dei secoli XI e XII.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
855465-1203097.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
8.4 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.4 MB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/5432