Alcuni degli eventi storici che fanno parte della nostra tradizione da anni e che noi crediamo si rifacciano ad usanze antiche di secoli o ad avvenimenti storici avvenuti nel passato, in realtà rientrano in ciò che Hobsbawm ha identificato "tradizioni inventate", ovvero eventi sviluppatisi in seguito a rimaneggiamenti da parte delle istituzioni di feste, civiche e non, per conquistare il consenso della popolazione o creare un sentimento di unità e appartenenza locale e regionale. Scopo della mia ricerca è mostrare in che modo le rievocazioni storiche si siano sviluppate, quali siano le caratteristiche che differenziano i tipi di eventi, la loro situazione attuale prendendo in considerazione regolamenti e politiche culturali regionali e statali di promozione e tutela, se possano essere utili, se non indispensabili, allo studio e alla promozione della cultura locale e quale rapporto abbiano con essa, anche in visione di un turismo della memoria. Queste manifestazioni, infatti, danno la possibilità, anche attraverso percorsi multidisciplinari di public history, di trasmettere a un pubblico sempre più vasto le potenzialità culturali, economiche e sociali di un territorio grazie alla valorizzazione della storia locale, al coinvolgimento degli enti culturali, di promozione territoriale/sociale e delle scuole con percorsi di edutainment. Ma devono essere realizzate con dedizione e, soprattutto, con conoscenza e coscienza filologica, per non cedere alla spettacolarizzazione.
Un passato da consumare. Le rievocazioni storiche tra invenzione e tradizione: caratteristiche, didattica, spettacolo e turismo.
Veratti, Federica
2021/2022
Abstract
Alcuni degli eventi storici che fanno parte della nostra tradizione da anni e che noi crediamo si rifacciano ad usanze antiche di secoli o ad avvenimenti storici avvenuti nel passato, in realtà rientrano in ciò che Hobsbawm ha identificato "tradizioni inventate", ovvero eventi sviluppatisi in seguito a rimaneggiamenti da parte delle istituzioni di feste, civiche e non, per conquistare il consenso della popolazione o creare un sentimento di unità e appartenenza locale e regionale. Scopo della mia ricerca è mostrare in che modo le rievocazioni storiche si siano sviluppate, quali siano le caratteristiche che differenziano i tipi di eventi, la loro situazione attuale prendendo in considerazione regolamenti e politiche culturali regionali e statali di promozione e tutela, se possano essere utili, se non indispensabili, allo studio e alla promozione della cultura locale e quale rapporto abbiano con essa, anche in visione di un turismo della memoria. Queste manifestazioni, infatti, danno la possibilità, anche attraverso percorsi multidisciplinari di public history, di trasmettere a un pubblico sempre più vasto le potenzialità culturali, economiche e sociali di un territorio grazie alla valorizzazione della storia locale, al coinvolgimento degli enti culturali, di promozione territoriale/sociale e delle scuole con percorsi di edutainment. Ma devono essere realizzate con dedizione e, soprattutto, con conoscenza e coscienza filologica, per non cedere alla spettacolarizzazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/5303