Il conseguimento di una perdita fiscale manifesta l'incapacità del soggetto passivo dell'imposta a concorrere al finanziamento della spesa pubblica. Da ciò deriva il riconoscimento del legislatore tributario al riporto in avanti delle perdite fiscali pregresse in abbattimento dei redditi di periodo, in virtù del principio di capacità contributiva sancito all'art.53 della Costituzione. La tesi vuole approfondire la definizione della perdita fiscale e dell'istituto del riporto, attraverso l'esamina della disciplina di base (soggetti Irpef e Ires) e del regime differenziato (trasparenza fiscale, operazioni straordinarie e consolidato nazionale).

La disciplina del riporto delle perdite fiscali

Campagnolo, Nicola
2016/2017

Abstract

Il conseguimento di una perdita fiscale manifesta l'incapacità del soggetto passivo dell'imposta a concorrere al finanziamento della spesa pubblica. Da ciò deriva il riconoscimento del legislatore tributario al riporto in avanti delle perdite fiscali pregresse in abbattimento dei redditi di periodo, in virtù del principio di capacità contributiva sancito all'art.53 della Costituzione. La tesi vuole approfondire la definizione della perdita fiscale e dell'istituto del riporto, attraverso l'esamina della disciplina di base (soggetti Irpef e Ires) e del regime differenziato (trasparenza fiscale, operazioni straordinarie e consolidato nazionale).
2016-02-22
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/5282