Il fenomeno migratorio ha influenzato e continua a influenzare la discussione politica del continente europeo, con la narrativa dominante caratterizzata principalmente dai discorsi relativi ai flussi di richiedenti asilo. Tuttavia, si sta facendo sempre più strada un discorso parallelo sull'ampliamento delle vie d'accesso legali verso i paesi sviluppati, tra cui quelli europei, che ha visto il suo compimento con l'adozione del "Patto Globale per una Migrazione Sicura, Ordinata e Regolare" da parte della maggioranza dei paesi ONU. Nel presente elaborato viene tracciata una descrizione generale delle politiche in vigore nell'Unione Europea per quanto riguarda l'immigrazione legale per motivi di lavoro e vengono presentati esempi di progetti pilota volti che negli anni si sono susseguiti con l'obiettivo di testare nuove vie d'ingresso per i migranti desiderosi di lavorare nei paesi dell'Unione Europea. Un attenzione particolare verrà dedicata al Belgio e alle sue politiche migratorie, con l'analisi di un progetto pilota di migrazione circolare con la Tunisia finanziato dal governo federale e implementato dall'Ufficio per il Belgio dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.
L'Unione Europea e la sfida delle migrazioni: approcci innovativi alla migrazione per lavoro in Europa e l'esempio del Belgio
Ndoye, Nelson Malle'
2019/2020
Abstract
Il fenomeno migratorio ha influenzato e continua a influenzare la discussione politica del continente europeo, con la narrativa dominante caratterizzata principalmente dai discorsi relativi ai flussi di richiedenti asilo. Tuttavia, si sta facendo sempre più strada un discorso parallelo sull'ampliamento delle vie d'accesso legali verso i paesi sviluppati, tra cui quelli europei, che ha visto il suo compimento con l'adozione del "Patto Globale per una Migrazione Sicura, Ordinata e Regolare" da parte della maggioranza dei paesi ONU. Nel presente elaborato viene tracciata una descrizione generale delle politiche in vigore nell'Unione Europea per quanto riguarda l'immigrazione legale per motivi di lavoro e vengono presentati esempi di progetti pilota volti che negli anni si sono susseguiti con l'obiettivo di testare nuove vie d'ingresso per i migranti desiderosi di lavorare nei paesi dell'Unione Europea. Un attenzione particolare verrà dedicata al Belgio e alle sue politiche migratorie, con l'analisi di un progetto pilota di migrazione circolare con la Tunisia finanziato dal governo federale e implementato dall'Ufficio per il Belgio dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/3929