Verso un modello integrato di gestione dell'emergenza-urgenza: analisi e proposte per un'adeguata gestione dei flussi nei pronto soccorso veneti

Sale d’attesa gremite, barelle nei corridoi e attese che si misurano in ore: l’immagine del pronto soccorso è quella di una realtà che in epoca recente è divenuta uno dei simboli più discussi e controversi del sistema sanitario. L’elaborato si propone di esaminare in particolare la situazione della sanità veneta. Al fine di individuare delle soluzioni da implementare, l'analisi offre uno sguardo alle realtà: norvegese, inglese ed emiliano-romagnola. I modelli individuati nei contesti analizzati vengono presi in considerazione con l’obiettivo di suggerire un modello integrato per la Regione Veneto, che sappia porre l'accento per esempio su sistemi di triage innovativi e su strumenti digitali applicati al contesto sanitario, riconoscendo però sempre un ruolo fondamentale alla medicina territoriale. Infatti, quest'ultima rappresenta una realtà, che se ben strutturata è in grado di alleggerire notevolmente la pressione che grava sul pronto soccorso, consentendo a quest’ultimo di ricoprire il ruolo di presidio di vera emergenza e non di “imbuto di tutti i bisogni”.