La disoccupazione giovanile è una delle sfide più significative per il mercato del lavoro, sia in Italia che in Europa. L'alto numero di giovani disoccupati ha spinto le istituzioni nazionali e sovranazionali a mettere in atto politiche e normative per promuovere l'inserimento lavorativo e migliorare il sistema di welfare. Questa tesi esamina le misure adottate dall'Unione Europea e dall'Italia per combattere la disoccupazione giovanile, mettendo in luce il quadro normativo di riferimento e distinguendo tra politiche di supporto e regolamentazione giuslavoristica. Si parte dal contesto europeo, analizzando programmi come l'Iniziativa per l'Occupazione Giovanile e la strategia Europa 2020, per poi approfondire il caso italiano con iniziative come Garanzia Giovani e i contratti di apprendistato. Inoltre, si esplora il ruolo del welfare aziendale e pubblico nel sostenere i giovani lavoratori, includendo incentivi fiscali e previdenza complementare. Attraverso un confronto tra diversi modelli di politiche occupazionali e casi di studio, la tesi mette in evidenza le criticità esistenti, come la precarietà contrattuale, il mismatch tra formazione e mercato del lavoro e le disuguaglianze territoriali. Infine, vengono suggerite possibili strategie di miglioramento, come la riforma del sistema educativo e incentivi per le PMI, con l'obiettivo di promuovere un'occupazione giovanile più stabile e inclusiva.
L'IMPLEMENTAZIONE DELLE NORMATIVE SULL'OCCUPAZIONE GIOVANILE E LE POLITICHE DI WELFARE Come le normative italiane ed europee supportano l'occupazione giovanile e quale impatto hanno sul mercato del lavoro e sulle politiche di welfare aziendale
VARGIU, GABRIELE
2024/2025
Abstract
La disoccupazione giovanile è una delle sfide più significative per il mercato del lavoro, sia in Italia che in Europa. L'alto numero di giovani disoccupati ha spinto le istituzioni nazionali e sovranazionali a mettere in atto politiche e normative per promuovere l'inserimento lavorativo e migliorare il sistema di welfare. Questa tesi esamina le misure adottate dall'Unione Europea e dall'Italia per combattere la disoccupazione giovanile, mettendo in luce il quadro normativo di riferimento e distinguendo tra politiche di supporto e regolamentazione giuslavoristica. Si parte dal contesto europeo, analizzando programmi come l'Iniziativa per l'Occupazione Giovanile e la strategia Europa 2020, per poi approfondire il caso italiano con iniziative come Garanzia Giovani e i contratti di apprendistato. Inoltre, si esplora il ruolo del welfare aziendale e pubblico nel sostenere i giovani lavoratori, includendo incentivi fiscali e previdenza complementare. Attraverso un confronto tra diversi modelli di politiche occupazionali e casi di studio, la tesi mette in evidenza le criticità esistenti, come la precarietà contrattuale, il mismatch tra formazione e mercato del lavoro e le disuguaglianze territoriali. Infine, vengono suggerite possibili strategie di miglioramento, come la riforma del sistema educativo e incentivi per le PMI, con l'obiettivo di promuovere un'occupazione giovanile più stabile e inclusiva.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/26945