Il giardino storico rappresenta una delle forme più complesse del patrimonio culturale, in quanto opera d’arte vivente e in continua trasformazione. La sua conservazione e il suo restauro pongono sfide peculiari, che a partire dal Novecento hanno trovato un riferimento teorico nelle carte del restauro. Tra queste, la Carta di Firenze del 1981 ha avuto un ruolo decisivo nel riconoscere al giardino storico la dignità di “monumento vivente” e nel definirne i principi fondamentali di tutela. La successiva elaborazione della Carta italiana dei giardini storici ha evidenziato divergenze interpretative nella pratica del restauro. A oltre quarant’anni di distanza, nuove carte internazionali, le sfide della sostenibilità e del cambiamento climatico hanno messo in discussione l’attualità della Carta di Firenze. La tesi affronta il tema attraverso tre passaggi: l’analisi del giardino storico e delle carte del restauro; l’approfondimento dei concetti di autenticità e paesaggio nei documenti successivi; l’indagine sulla situazione italiana, con particolare attenzione al caso del Giardino di Boboli. L’obiettivo è valutare criticamente i limiti e le potenzialità della Carta di Firenze, interrogandosi sulla necessità di una sua revisione per rispondere alle esigenze contemporanee.

Il restauro del giardino storico. Dalle carte internazionali alla contemporaneità

FARAON, GIORGIA
2024/2025

Abstract

Il giardino storico rappresenta una delle forme più complesse del patrimonio culturale, in quanto opera d’arte vivente e in continua trasformazione. La sua conservazione e il suo restauro pongono sfide peculiari, che a partire dal Novecento hanno trovato un riferimento teorico nelle carte del restauro. Tra queste, la Carta di Firenze del 1981 ha avuto un ruolo decisivo nel riconoscere al giardino storico la dignità di “monumento vivente” e nel definirne i principi fondamentali di tutela. La successiva elaborazione della Carta italiana dei giardini storici ha evidenziato divergenze interpretative nella pratica del restauro. A oltre quarant’anni di distanza, nuove carte internazionali, le sfide della sostenibilità e del cambiamento climatico hanno messo in discussione l’attualità della Carta di Firenze. La tesi affronta il tema attraverso tre passaggi: l’analisi del giardino storico e delle carte del restauro; l’approfondimento dei concetti di autenticità e paesaggio nei documenti successivi; l’indagine sulla situazione italiana, con particolare attenzione al caso del Giardino di Boboli. L’obiettivo è valutare criticamente i limiti e le potenzialità della Carta di Firenze, interrogandosi sulla necessità di una sua revisione per rispondere alle esigenze contemporanee.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
FARAON GIORGIA 878398 TESI DI LAUREA MAGISTRALE.pdf

accesso aperto

Dimensione 2.22 MB
Formato Adobe PDF
2.22 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/26905