Society is often influenced by prejudices that shape our perception of the world. These prejudices frequently arise in situations where the unknown makes it difficult to understand the reality of what is being encountered. According to the writer Chimamanda Ngozi Adichie, stereotypes emerge from the “single story”- the biased story we are taught from childhood, about a person, a population, a culture, or an environment (Adichie, 2009). This process leads people to internalize and spread information that is often inaccurate or incomplete. This thesis aims to show how picture books can help contrast the problem of the “single stories”. For this reason the analysis will focus particularly on Italian and English picture books that introduce children to the concepts of diversity and disability, with a particular emphasis on deafness. Both deaf and hearing children will be offered the opportunity to choose among different narratives, rather than being tied to the single story provided by the culture in which they were raised. In conclusion, the thesis examines the representation of deafness in English and Italian picture books, utilizing a selected bibliography of works that address diversity and disability.

La società spesso viene condizionata da pregiudizi che influenzano la percezione del mondo. Questi pregiudizi nascono soprattutto quando la mancata conoscenza di una realtà genera timore e ostilità verso di essa. Secondo la scrittrice Chimamanda Ngozi Adichie, lo stereotipo deriva dall’unica storia che ci è stata narrata sin dall’infanzia, riguardo quell’individuo, quella popolazione, quella cultura o quell’ambiente (Ngozi Adichie, 2009). Questo processo contribuisce a immagazzinare e diffondere false informazioni. L’obiettivo di questa tesi è quello di raccontare come l’albo illustrato possa aiutare a contrastare la narrazione delle “uniche storie”. Per questo motivo l’analisi si focalizzerà principalmente sugli albi illustrati che introducono ai bambini i concetti di diversità e disabilità, con particolare attenzione alla sordità. Ai bambini, sia sordi che udenti, si offre quindi l’opportunità di scegliere tra differenti narrazioni, anziché essere legati alle “uniche storie” proposte dalla cultura nella quale vengono cresciuti. Questa tesi studia la rappresentazione della sordità negli albi illustrati in lingua inglese e italiana, utilizzando una bibliografia selezionata di opere che trattano il tema della diversità e della disabilità. La tesi analizza la rappresentazione della sordità nei libri illustrati in lingua inglese e italiana, attraverso una bibliografia formata da opere che affrontano i temi della diversità e della disabilità.

L’importanza della rappresentazione della disabilità e della sordità nell’albo illustrato. Un confronto tra albi italiani e inglesi

SCALA, ANNA
2024/2025

Abstract

Society is often influenced by prejudices that shape our perception of the world. These prejudices frequently arise in situations where the unknown makes it difficult to understand the reality of what is being encountered. According to the writer Chimamanda Ngozi Adichie, stereotypes emerge from the “single story”- the biased story we are taught from childhood, about a person, a population, a culture, or an environment (Adichie, 2009). This process leads people to internalize and spread information that is often inaccurate or incomplete. This thesis aims to show how picture books can help contrast the problem of the “single stories”. For this reason the analysis will focus particularly on Italian and English picture books that introduce children to the concepts of diversity and disability, with a particular emphasis on deafness. Both deaf and hearing children will be offered the opportunity to choose among different narratives, rather than being tied to the single story provided by the culture in which they were raised. In conclusion, the thesis examines the representation of deafness in English and Italian picture books, utilizing a selected bibliography of works that address diversity and disability.
2024
La società spesso viene condizionata da pregiudizi che influenzano la percezione del mondo. Questi pregiudizi nascono soprattutto quando la mancata conoscenza di una realtà genera timore e ostilità verso di essa. Secondo la scrittrice Chimamanda Ngozi Adichie, lo stereotipo deriva dall’unica storia che ci è stata narrata sin dall’infanzia, riguardo quell’individuo, quella popolazione, quella cultura o quell’ambiente (Ngozi Adichie, 2009). Questo processo contribuisce a immagazzinare e diffondere false informazioni. L’obiettivo di questa tesi è quello di raccontare come l’albo illustrato possa aiutare a contrastare la narrazione delle “uniche storie”. Per questo motivo l’analisi si focalizzerà principalmente sugli albi illustrati che introducono ai bambini i concetti di diversità e disabilità, con particolare attenzione alla sordità. Ai bambini, sia sordi che udenti, si offre quindi l’opportunità di scegliere tra differenti narrazioni, anziché essere legati alle “uniche storie” proposte dalla cultura nella quale vengono cresciuti. Questa tesi studia la rappresentazione della sordità negli albi illustrati in lingua inglese e italiana, utilizzando una bibliografia selezionata di opere che trattano il tema della diversità e della disabilità. La tesi analizza la rappresentazione della sordità nei libri illustrati in lingua inglese e italiana, attraverso una bibliografia formata da opere che affrontano i temi della diversità e della disabilità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/26826