Analysing the Self Through Others: A Biographical Study of Ann Radcliffe's Heroines

The present thesis offers a critical analysis of one of the most renowned authors of the eighteenth century: Ann Radcliffe. While scholars of the period generally agree that Radcliffe established herself as one of the Gothic writers of her time ─ if not the greatest ─ it is equally true that she is now regarded as a forgotten pioneer. Once a central figure in the English literary canon, it could be argued that today Radcliffe is only studied within academic circles, as she is no longer a household name. Nonetheless, in the last few years, Gothic scholars have attempted to reinstate her name through curated publications, conferences, and other media. Similarly, this dissertation seeks to explore and advocate for Radcliffe by examining the correlations between the author and her fictional characters. As Gothic scholars have pointed out, significant analogies can be drawn between her life and her characters. Therefore, this dissertation aims to shed new light on Radcliffe’s life by analysing these literary parallels. While this final paper seeks to offer a deeper analysis of the author’s figure through her heroines, it also considers the condition of women in the eighteenth-century. Therefore, the parallels between Radcliffe’s life and the lives of her characters in novels such as The Romance of the Forest (1791), The Mysteries of Udolpho (1794), and The Italian (1797) provide critical insights into the condition of women of the eighteenth century.

Il presente elaborato ambisce a fornire un’analisi critica di una delle scrittrici più importanti del diciottesimo secolo: Ann Radcliffe. Sebbene la critica dell’epoca concordi nel riconoscerla come una tra le autrici gotiche più note del suo tempo, se non la più importante, è altrettanto vero che ad oggi non detiene lo stesso riconoscimento. Un tempo presenza centrale nel canone letterario inglese, oggi è studiata quasi esclusivamente in ambito accademico, non essendo più uno dei nomi conosciuti del panorama letterario inglese. Tuttavia, negli ultimi anni diversi critici del Gotico hanno tentato di rivalutare la sua figura attraverso pubblicazioni mirate, conferenze e altri media. Similmente, questa tesi tenta di riscoprire e valorizzare l’opera Radcliffe attraverso l’analisi delle correlazioni tra l’autrice stessa e i suoi personaggi femminili. Come osservato da diversi critici del Gotico, è possibile individuare analogie significative tra la vita dell’autrice e le sue eroine. Questa tesi, pertanto, si propone di offrire una nuova visione sulla vita dell’autrice attraverso l’analisi di tali parallelismi letterari. Sebbene l’intento principale di questo elaborato sia quello di fornire un’analisi approfondita della figura di Radcliffe attraverso le sue protagoniste, questa tesi esamina anche la condizione femminile del diciottesimo secolo. Attraverso le corrispondenze letterarie tra la vita di Radcliffe e le vicende delle sue eroine in opere come Il Romanzo della Foresta (1791), I Misteri di Udolpho (1794) e L’Italiano (1797), è possibile dedurre spunti critici al fine di comprendere meglio la condizione femminile del Settecento.