L'integrazione dei fattori ESG nei bilanci di sostenibilità: il caso delle imprese in Svezia

La rendicontazione di sostenibilità è passata da pratica volontaria a obbligo normativo, assumendo un ruolo centrale nelle strategie d’impresa. L’attenzione ai fattori ESG (Environmental, Social, Governance), sostenuta dalle recenti direttive europee e dagli ESRS, impone alle aziende di rivedere processi interni e modalità di comunicazione per garantire trasparenza, affidabilità e comparabilità dei dati. La ricerca analizza l’evoluzione normativa, la letteratura scientifica e le pratiche aziendali, evidenziando come la disclosure ESG risponda spesso a logiche di conformità e reputazione più che a una reale integrazione strategica. Pur emergendo progressi nell’adozione di standard e nell’attenzione ai temi ambientali, persistono criticità legate alla qualità delle informazioni e al rischio di greenwashing. Lo studio mette in luce il divario tra l’approccio dichiarativo e l’effettivo inserimento della sostenibilità nei modelli di business, sottolineando la necessità di superare logiche formali per trasformare la rendicontazione in leva di creazione di valore e gestione responsabile dei rischi.