Festival musicali come pratiche culturali trasformative: il caso Opera Festival in Sicilia

La tesi esplora i festival musicali come pratiche culturali trasformative, analizzando il loro ruolo nel ridefinire i legami tra cultura, territorio e comunità. Dopo un inquadramento globale e storico, viene approfondita l’evoluzione del fenomeno festivaliero con particolare attenzione ai boutique festival, che si configurano come alternativa al modello di massa, caratterizzati da intimità, autenticità e co-creazione del valore culturale. Seguendo le tendenze globali e le peculiarità del contesto italiano, la ricerca evidenza come la Sicilia rappresenti un terreno fertile per la sperimentazione di questo modello, grazie alla sua ricchezza paesaggistica e alle reti culturali locali. Si analizzano le sfide e le opportunità delle politiche regionali, mettendo in luce le difficoltà legate alla sostenibilità economica e sociale dei festival e il ruolo che hanno le iniziative di cooperazione in questo contesto. Il caso studio di Opera Festival di Milo, esaminato in relazione al territorio etneo, offre infine un esempio concreto di come i boutique festival possano diventare laboratori di innovazione culturale, capaci di rafforzare identità locali e immaginare traiettorie di sviluppo durature, pur mantenendo un carattere ambivalente e non privo di limiti.