Economia comportamentale e politiche pubbliche. Dalla teoria del prospetto all'esperienza culturale: il caso di Udine

La tesi affronta l’applicazione dell’economia comportamentale al settore culturale e turistico, con l’obiettivo di comprendere come euristiche, bias cognitivi e strumenti di nudge possano orientare le scelte di consumo e le politiche di pricing. Dopo un inquadramento teorico sui principali contributi disciplinari e un approfondimento dedicato al turismo culturale e alle strategie di audience development, il lavoro propone il caso di Udine come studio originale in cui sperimentare l’applicazione di questo approccio. L’analisi dei dati relativi a eventi, musei e iniziative locali consente di verificare concretamente come le leve comportamentali possano incrementare la partecipazione, ridurre la stagionalità e rafforzare l’attrattività territoriale. La ricerca mostra come l’economia comportamentale, applicata in chiave sperimentale a un contesto urbano e culturale specifico, possa offrire strumenti utili per lo sviluppo di politiche innovative, inclusive e sostenibili.