Lavoratrici invisibili: la discriminazione e la violenza di genere nella società e nei luoghi di lavoro in Marocco

The paper addresses the issue of gender violence in the workplace in Morocco, particularly in two highly feminized work settings which are the agricultural and the domestic work sectors, and the work of Moroccan feminist civil society organizations addressing these issues. In addition to source analysis, the paper presents interviews with representatives from governmental and nongovernmental organizations active in the fight for women’s rights and the elimination of gender violence. These interviews illustrate their experiences and their point of view regarding the living and working conditions of Moroccan women. It also presents a case study of an NGO that shared the details of a project aimed at raising awareness and training local activists on women and labour rights of female agricultural workers. Both primary and secondary sources were utilized. The first section draws on academic publications, scholarly studies and statistical reports from public institutions and NGOs, while the second section incorporates fields interviews with representatives from local civil society organizations and the documents they provided. Findings indicate that although Morocco is implementing legislative measures and initiatives to bring significant changes to improve women’s conditions, from the perspective of the organizations working for this same purpose the desired progress remains limited with significant gaps, and future improvement will require substantial effort.

L’elaborato affronta la questione della violenza di genere nei luoghi di lavoro in Marocco, in particolare in due contesti con alti livelli di femminilizzazione quali il settore agricolo e il settore domestico, e l’operato delle organizzazioni femministe della società civile marocchina in merito a questo tema. Oltre all’analisi delle fonti, presenta la rielaborazione di interviste a rappresentanti di organizzazioni governative e non governative impegnate nella lotta per i diritti delle donne e per la fine della violenza di genere. In queste interviste sono illustrate le loro esperienze e il loro punto di vista riguardo le condizioni di vita e lavorative delle donne marocchine. Viene anche riportato il caso concreto di una ONG che ha condiviso i dettagli di un proprio progetto mirato alla sensibilizzazione e formazione di personale sul campo per la difesa dei diritti femminili e lavorativi delle operaie agricole. Per la stesura dell’elaborato sono state utilizzate fonti primarie e secondarie. Nella prima parte sono state utilizzate pubblicazioni e studi di accademici e studiosi e rapporti statistici di enti pubblici e di ONG. Nella seconda parte sono state invece utilizzate le interviste svolte sul campo con i rappresentanti di OSC locali e i documenti forniti da questi ultimi. Dall’analisi dei dati risulta che anche se il Marocco sta cercando, mediante leggi ed iniziative, di apportare cambiamenti significativi per migliorare la condizione delle donne, dal punto di vista delle organizzazioni che operano con queste finalità il progresso ambito risulta ancora limitato e con lacune significative, la cui crescita richiederà un grande sforzo.