Questa tesi tratta il rapporto tra fotografia, identità e alterità, con un focus sul ritratto e sull'autoritratto come strumenti di fototerapia. Attraverso esempi di artisti del Novecento, si evidenzia come la fotografia possa assumere una funzione terapeutica. Le opere di Vivian Maier, Francesca Woodman, Cindy Sherman e Orlan mostrano diverse modalità di esplorazione del sé attraverso l'immagine. Nell’era digitale, l’autoritratto si consolida come pratica di autoconoscenza e trasformazione personale. Il lavoro di Cristina Nunez ne rappresenta un esempio emblematico, unendo arte e autoterapia.

Il potere terapeutico della fotografia nell'arte contemporanea

MARONI, ADA
2024/2025

Abstract

Questa tesi tratta il rapporto tra fotografia, identità e alterità, con un focus sul ritratto e sull'autoritratto come strumenti di fototerapia. Attraverso esempi di artisti del Novecento, si evidenzia come la fotografia possa assumere una funzione terapeutica. Le opere di Vivian Maier, Francesca Woodman, Cindy Sherman e Orlan mostrano diverse modalità di esplorazione del sé attraverso l'immagine. Nell’era digitale, l’autoritratto si consolida come pratica di autoconoscenza e trasformazione personale. Il lavoro di Cristina Nunez ne rappresenta un esempio emblematico, unendo arte e autoterapia.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/26525