Il presente lavoro di tesi intende analizzare la risposta strategica e normativa della Repubblica Popolare Cinese alla guerra commerciale avviata dagli Stati Uniti nel 2018; un conflitto che, nel corso degli ultimi anni, ha dato inizio ad una profonda ristrutturazione a livello globale, ridefinendo le dinamiche del commercio internazionale. Il lavoro esplora come Pechino, di fronte alla crisi del sistema multilaterale e alla paralisi del WTO, abbia evoluto la propria strategia, specialmente nell’arco di tempo 2020–2025, da reazione tattica ad approccio sistemico e proattivo. La ricerca approfondisce il ruolo centrale del concetto cinese di sicurezza economica, diventato un pilastro fondamentale per lo sviluppo del nuovo assetto normativo. Al fine di dimostrare come la Cina utilizza il proprio diritto interno per esercitare influenza normativa a livello internazionale, viene esaminata nel dettaglio la Export Control Law, ponendo particolare attenzione al caso del gallio, materia prima strategica utilizzata come leva geoeconomica. Attraverso un’analisi multidisciplinare giuridico-economico-geopolitica, il presente elaborato indaga il coordinamento tra diplomazia commerciale e legislazione nazionale, sostenendo che la risposta cinese alla guerra commerciale non sia stata una reazione frammentaria, bensì una strategia coerente e innovativa, volta a rafforzare la resilienza sistemica, esercitare influenza normativa e promuovere un nuovo modello di governance economica globale.
Oltre i dazi: la rilevanza strategica della Export Control Law nella politica commerciale cinese
BRACCAGNI, FEDERICA
2024/2025
Abstract
Il presente lavoro di tesi intende analizzare la risposta strategica e normativa della Repubblica Popolare Cinese alla guerra commerciale avviata dagli Stati Uniti nel 2018; un conflitto che, nel corso degli ultimi anni, ha dato inizio ad una profonda ristrutturazione a livello globale, ridefinendo le dinamiche del commercio internazionale. Il lavoro esplora come Pechino, di fronte alla crisi del sistema multilaterale e alla paralisi del WTO, abbia evoluto la propria strategia, specialmente nell’arco di tempo 2020–2025, da reazione tattica ad approccio sistemico e proattivo. La ricerca approfondisce il ruolo centrale del concetto cinese di sicurezza economica, diventato un pilastro fondamentale per lo sviluppo del nuovo assetto normativo. Al fine di dimostrare come la Cina utilizza il proprio diritto interno per esercitare influenza normativa a livello internazionale, viene esaminata nel dettaglio la Export Control Law, ponendo particolare attenzione al caso del gallio, materia prima strategica utilizzata come leva geoeconomica. Attraverso un’analisi multidisciplinare giuridico-economico-geopolitica, il presente elaborato indaga il coordinamento tra diplomazia commerciale e legislazione nazionale, sostenendo che la risposta cinese alla guerra commerciale non sia stata una reazione frammentaria, bensì una strategia coerente e innovativa, volta a rafforzare la resilienza sistemica, esercitare influenza normativa e promuovere un nuovo modello di governance economica globale.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/26243