Le Zone Logistiche Semplificate (ZLS) trovano la loro origine nell’impianto previsto per le Zone Economiche Speciali (ZES) delle Regioni del Mezzogiorno del nostro Paese e sono state pensate come strumento per attrarre investimenti nei territori intorno ai porti delle regioni italiane a maggior sviluppo economico. Ciò è avvenuto mediante la progressiva estensione alle ZLS del quadro regolamentare delle ZES, con particolare riferimento agli incentivi per le imprese di nuovo insediamento. La prima parte del lavoro è dedicata al fenomeno delle ZES nel mondo, alle loro modalità applicative in Italia e al modello delle ZLS italiane. Successivamente l’attenzione viene focalizzata sulla Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino, definendone nello specifico i limiti territoriali, i meccanismi di organizzazione e funzionamento, le misure di semplificazione amministrativa adottate e le agevolazioni fiscali. Viene altresì fatto emergere, quale peculiare caratteristica territoriale e operativa di tale Zona, il rapporto che il suo territorio ha con l’acqua. Questo elemento si presenta come propulsore nell’ottica della "crescita blu", ma costituisce anche un vincolo di cui tener conto per le attività produttive insediabili, soprattutto nel Rodigino, individuando in una regia forte la condizione per un organico sviluppo della Zona. Si accenna infine a possibili futuri approfondimenti di indagine sul tema della misurazione della sua performance di sviluppo.
La Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino: progetto, istituzione e primi passi
VAGHI, LUDOVICA
2024/2025
Abstract
Le Zone Logistiche Semplificate (ZLS) trovano la loro origine nell’impianto previsto per le Zone Economiche Speciali (ZES) delle Regioni del Mezzogiorno del nostro Paese e sono state pensate come strumento per attrarre investimenti nei territori intorno ai porti delle regioni italiane a maggior sviluppo economico. Ciò è avvenuto mediante la progressiva estensione alle ZLS del quadro regolamentare delle ZES, con particolare riferimento agli incentivi per le imprese di nuovo insediamento. La prima parte del lavoro è dedicata al fenomeno delle ZES nel mondo, alle loro modalità applicative in Italia e al modello delle ZLS italiane. Successivamente l’attenzione viene focalizzata sulla Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino, definendone nello specifico i limiti territoriali, i meccanismi di organizzazione e funzionamento, le misure di semplificazione amministrativa adottate e le agevolazioni fiscali. Viene altresì fatto emergere, quale peculiare caratteristica territoriale e operativa di tale Zona, il rapporto che il suo territorio ha con l’acqua. Questo elemento si presenta come propulsore nell’ottica della "crescita blu", ma costituisce anche un vincolo di cui tener conto per le attività produttive insediabili, soprattutto nel Rodigino, individuando in una regia forte la condizione per un organico sviluppo della Zona. Si accenna infine a possibili futuri approfondimenti di indagine sul tema della misurazione della sua performance di sviluppo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/25808