La crescente diffusione delle criptovalute e dei servizi ad esse connessi ha posto nuove sfide per la regolamentazione finanziaria, in particolare in materia di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. In questo contesto, la Travel Rule, introdotta dal Regolamento (UE) 2023/1113 è stata concepita per allinearsi agli standard internazionali stabiliti dal Financial Action Task Force (FATF). Recentemente è stata recepita a livello europeo attraverso le Linee Guida dell’Autorità Bancaria Europea (EBA) e rappresenta un punto di svolta nella disciplina degli obblighi informativi per i trasferimenti di cripto-asset. La presente tesi analizza l’inquadramento giuridico e l’attuazione della Travel Rule nell’ambito dell’Unione Europea, soffermandosi sul ruolo delle Linee Guida EBA/GL/2024/11 nel fornire indicazioni applicative agli operatori del settore, in particolare ai prestatori di servizi di cripto-asset. Viene esaminata la compatibilità della disciplina con i principi fondamentali del diritto dell’Unione, nonché le implicazioni operative in termini di compliance, adeguata verifica della clientela e scambio di informazioni tra soggetti obbligati. L’attenzione verso le criptovalute ha portato ad un dibattito sul ruolo che le istituzioni bancarie tradizionali potrebbero avere in questo nuovo mondo finanziario. Per comprendere meglio le prospettive e le idee rispetto a questa relazione ancora fluida tra banche e asset digitali, è stato realizzato un sondaggio esplorativo intitolato Rapporto tra banche e criptovalute. Pertanto, questo elaborato si conclude con l’analisi del sondaggio e su alcune riflessioni sull’efficacia della normativa nel contrasto ai reati finanziari e sul futuro della regolamentazione dei cripto-asset in Europa.

Le Linee Guida dell’EBA sulla Travel Rule: impatti e sfide nell’applicazione delle Normative antiriciclaggio nel settore delle Criptovalute.

TREVISIOL, ERICA
2024/2025

Abstract

La crescente diffusione delle criptovalute e dei servizi ad esse connessi ha posto nuove sfide per la regolamentazione finanziaria, in particolare in materia di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. In questo contesto, la Travel Rule, introdotta dal Regolamento (UE) 2023/1113 è stata concepita per allinearsi agli standard internazionali stabiliti dal Financial Action Task Force (FATF). Recentemente è stata recepita a livello europeo attraverso le Linee Guida dell’Autorità Bancaria Europea (EBA) e rappresenta un punto di svolta nella disciplina degli obblighi informativi per i trasferimenti di cripto-asset. La presente tesi analizza l’inquadramento giuridico e l’attuazione della Travel Rule nell’ambito dell’Unione Europea, soffermandosi sul ruolo delle Linee Guida EBA/GL/2024/11 nel fornire indicazioni applicative agli operatori del settore, in particolare ai prestatori di servizi di cripto-asset. Viene esaminata la compatibilità della disciplina con i principi fondamentali del diritto dell’Unione, nonché le implicazioni operative in termini di compliance, adeguata verifica della clientela e scambio di informazioni tra soggetti obbligati. L’attenzione verso le criptovalute ha portato ad un dibattito sul ruolo che le istituzioni bancarie tradizionali potrebbero avere in questo nuovo mondo finanziario. Per comprendere meglio le prospettive e le idee rispetto a questa relazione ancora fluida tra banche e asset digitali, è stato realizzato un sondaggio esplorativo intitolato Rapporto tra banche e criptovalute. Pertanto, questo elaborato si conclude con l’analisi del sondaggio e su alcune riflessioni sull’efficacia della normativa nel contrasto ai reati finanziari e sul futuro della regolamentazione dei cripto-asset in Europa.
2024
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