L’obiettivo della tesi è l’analisi delle alternative alla detenzione in ambito migratorio dal punto di vista del genere. Dopo un excursus sulla teoria femminista intersezionale per analizzare il fenomeno della femminilizzazione delle migrazioni, nel primo capitolo si indaga il percorso migratorio delle donne e le loro condizioni di vita nello Stato di arrivo, in particolare in Italia: si analizzano quindi le condizioni di salute, di lavoro e di alloggio, con particolare attenzione alle vulnerabilità che esse comportano. Nel secondo capitolo si presenta la letteratura scientifica sulla condizione delle donne immigrate in detenzione amministrativa in Belgio, UK, Italia e Grecia. La seconda parte del capitolo mostra in quale modo questi Paesi abbiano accolto la direttiva rimpatri del 2008 (Direttiva 2008/115/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio). L’analisi si sofferma inoltre sul quadro normativo italiano in materia di immigrazione dalla legge 6 marzo 1998, n. 40, detta Turco-Napolitano, al Decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, del cosiddetto Pacchetto Sicurezza. Nel terzo capitolo si analizzano le alternative alla detenzione amministrativa implementate tramite alcuni progetti pilota introdotti in Belgio, UK, Italia e Grecia, concentrandosi sul caso italiano attraverso l’intervista a una case manager di un progetto nazionale.

Le alternative alla detenzione amministrativa degli immigrati in Europa: una prospettiva di genere

PARODI, SILVIA
2024/2025

Abstract

L’obiettivo della tesi è l’analisi delle alternative alla detenzione in ambito migratorio dal punto di vista del genere. Dopo un excursus sulla teoria femminista intersezionale per analizzare il fenomeno della femminilizzazione delle migrazioni, nel primo capitolo si indaga il percorso migratorio delle donne e le loro condizioni di vita nello Stato di arrivo, in particolare in Italia: si analizzano quindi le condizioni di salute, di lavoro e di alloggio, con particolare attenzione alle vulnerabilità che esse comportano. Nel secondo capitolo si presenta la letteratura scientifica sulla condizione delle donne immigrate in detenzione amministrativa in Belgio, UK, Italia e Grecia. La seconda parte del capitolo mostra in quale modo questi Paesi abbiano accolto la direttiva rimpatri del 2008 (Direttiva 2008/115/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio). L’analisi si sofferma inoltre sul quadro normativo italiano in materia di immigrazione dalla legge 6 marzo 1998, n. 40, detta Turco-Napolitano, al Decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, del cosiddetto Pacchetto Sicurezza. Nel terzo capitolo si analizzano le alternative alla detenzione amministrativa implementate tramite alcuni progetti pilota introdotti in Belgio, UK, Italia e Grecia, concentrandosi sul caso italiano attraverso l’intervista a una case manager di un progetto nazionale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/25581