Questa ricerca di tesi si propone di esaminare il ruolo dell’archeologia nella cornice del conflitto israelo-palestinese al fine di evidenziare l’uso strumentale della disciplina archeologica per legittimare rivendicazioni territoriali. Dopo una panoramica storico-giuridica, l’elaborato si propone di analizzare alcuni casi ritenuti emblematici, con particolare attenzione ai territori occupati della West Bank e di Gerusalemme Est. Una volta vagliate le risposte offerte dalla comunità internazionale e dalle ONG locali, la ricerca, abbracciando una prospettiva interdisciplinare anche grazie al contributo degli studi storici e postcoloniali, riflette infine sulle profonde implicazioni etiche della tutela del patrimonio archeologico-culturale in contesti di conflitto.
Archeologia del conflitto israelo-palestinese: uso di una disciplina tra rivendicazioni nazionali e diritto internazionale
PASETTO, SOFIA
2024/2025
Abstract
Questa ricerca di tesi si propone di esaminare il ruolo dell’archeologia nella cornice del conflitto israelo-palestinese al fine di evidenziare l’uso strumentale della disciplina archeologica per legittimare rivendicazioni territoriali. Dopo una panoramica storico-giuridica, l’elaborato si propone di analizzare alcuni casi ritenuti emblematici, con particolare attenzione ai territori occupati della West Bank e di Gerusalemme Est. Una volta vagliate le risposte offerte dalla comunità internazionale e dalle ONG locali, la ricerca, abbracciando una prospettiva interdisciplinare anche grazie al contributo degli studi storici e postcoloniali, riflette infine sulle profonde implicazioni etiche della tutela del patrimonio archeologico-culturale in contesti di conflitto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/25389