Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia sistemica per l’economia globale, richiedendo strumenti finanziari innovativi capaci di affrontare l’incertezza associata alla transizione verso un’economia a basse emissioni. Questa tesi analizza il ruolo dei derivati finanziari e, in particolare, dei Climate-Contingent Convertible Bond (CLoCo Bond) come meccanismi di mitigazione del rischio di transizione climatica. Dopo un inquadramento teorico sui rischi fisici e di transizione, con particolare attenzione agli scenari NGFS, si esaminano le principali tipologie di strumenti derivati impiegati per gestire l’incertezza climatica: Sustainability-Linked Derivatives, Carbon Default Swap, commodity futures e carbon options. Il cuore del lavoro è dedicato all’analisi dei CLoCo Bond, strumenti ibridi che prevedono la conversione in equity in risposta a un trigger climatico. Vengono presentati due modelli di pricing: uno con trigger endogeno, basato sul modello di Merton, e uno con trigger esogeno, modellato come processo di Poisson. Entrambi i modelli sono implementati mediante simulazioni Monte Carlo su un orizzonte quinquennale. I risultati mostrano che i CLoCo Bond offrono una protezione efficace contro gli shock regolatori, riducendo il rischio di default per l’emittente e incentivando l’adozione di pratiche sostenibili. La tesi fornisce così un contributo originale alla letteratura sulla finanza climatica, proponendo uno strumento concreto per la gestione dei rischi legati alla transizione ecologica.
Mitigazione del Rischio di Transizione Climatica: Un’Analisi delle Obbligazioni Convertibili Climate-Contingent
DE VIDO, ALICE
2024/2025
Abstract
Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia sistemica per l’economia globale, richiedendo strumenti finanziari innovativi capaci di affrontare l’incertezza associata alla transizione verso un’economia a basse emissioni. Questa tesi analizza il ruolo dei derivati finanziari e, in particolare, dei Climate-Contingent Convertible Bond (CLoCo Bond) come meccanismi di mitigazione del rischio di transizione climatica. Dopo un inquadramento teorico sui rischi fisici e di transizione, con particolare attenzione agli scenari NGFS, si esaminano le principali tipologie di strumenti derivati impiegati per gestire l’incertezza climatica: Sustainability-Linked Derivatives, Carbon Default Swap, commodity futures e carbon options. Il cuore del lavoro è dedicato all’analisi dei CLoCo Bond, strumenti ibridi che prevedono la conversione in equity in risposta a un trigger climatico. Vengono presentati due modelli di pricing: uno con trigger endogeno, basato sul modello di Merton, e uno con trigger esogeno, modellato come processo di Poisson. Entrambi i modelli sono implementati mediante simulazioni Monte Carlo su un orizzonte quinquennale. I risultati mostrano che i CLoCo Bond offrono una protezione efficace contro gli shock regolatori, riducendo il rischio di default per l’emittente e incentivando l’adozione di pratiche sostenibili. La tesi fornisce così un contributo originale alla letteratura sulla finanza climatica, proponendo uno strumento concreto per la gestione dei rischi legati alla transizione ecologica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
De Vido Alice_883392.pdf
non disponibili
Dimensione
3.42 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.42 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/25065