Il presente elaborato di tesi si propone di analizzare la storia e la composizione della biblioteca privata della professoressa Nicoletta Misler. La biblioteca, comprendente circa 10.000 volumi, rappresenta una testimonianza preziosa della nascita dell’insegnamento della storia dell’arte russa in Italia, nonché della storia personale della professoressa. Tracciando un percorso biografico attraverso alcuni dei libri che compongono la biblioteca, la tesi descrive gli importanti contributi alla ricerca di Nicoletta Misler, inquadrando i suoi studi in un contesto più ampio. Dopo la formazione universitaria in Storia dell’arte all’Università Statale di Milano, Nicoletta Misler intraprende un percorso di ricerca nella Russia sovietica degli anni ’70. A partire da questo momento in poi, tutti gli studi condotti dalla professoressa sono rivolti all’arte russa e la biblioteca inizia gradualmente a prendere forma. Attraverso svariati viaggi di ricerca in Russia, Nicoletta Misler comincia ad accumulare volumi, spesso acquistandoli nelle botteghe dei bukinisty. I libri della biblioteca Misler testimoniano anche il significato assunto dall’oggetto libro nel contesto russo, tematica che è possibile mettere a fuoco soprattutto osservando la sezione contenente volumi sulla grafica e sulla storia del libro. L’esigenza principale che spinge Nicoletta Misler a collezionare libri è il sapere, particolarità che rende la sua raccolta un’espressione della missione intellettuale della professoressa. La biblioteca, così, si inserisce nel solco della tradizione delle biblioteche di Slavistica in Italia.
I manoscritti non bruciano. Nicoletta Misler e la scoperta della storia dell'arte russa.
FERRARA, CHIARA
2023/2024
Abstract
Il presente elaborato di tesi si propone di analizzare la storia e la composizione della biblioteca privata della professoressa Nicoletta Misler. La biblioteca, comprendente circa 10.000 volumi, rappresenta una testimonianza preziosa della nascita dell’insegnamento della storia dell’arte russa in Italia, nonché della storia personale della professoressa. Tracciando un percorso biografico attraverso alcuni dei libri che compongono la biblioteca, la tesi descrive gli importanti contributi alla ricerca di Nicoletta Misler, inquadrando i suoi studi in un contesto più ampio. Dopo la formazione universitaria in Storia dell’arte all’Università Statale di Milano, Nicoletta Misler intraprende un percorso di ricerca nella Russia sovietica degli anni ’70. A partire da questo momento in poi, tutti gli studi condotti dalla professoressa sono rivolti all’arte russa e la biblioteca inizia gradualmente a prendere forma. Attraverso svariati viaggi di ricerca in Russia, Nicoletta Misler comincia ad accumulare volumi, spesso acquistandoli nelle botteghe dei bukinisty. I libri della biblioteca Misler testimoniano anche il significato assunto dall’oggetto libro nel contesto russo, tematica che è possibile mettere a fuoco soprattutto osservando la sezione contenente volumi sulla grafica e sulla storia del libro. L’esigenza principale che spinge Nicoletta Misler a collezionare libri è il sapere, particolarità che rende la sua raccolta un’espressione della missione intellettuale della professoressa. La biblioteca, così, si inserisce nel solco della tradizione delle biblioteche di Slavistica in Italia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/24866