Lo scopo della seguente ricerca è quello di ripercorrere i punti chiave dello sviluppo digitale dello Stato giapponese, analizzando la storia dello sviluppo dell'industria ICT in Giappone, le sue tappe cruciali e il modo in cui il Ministero del Commercio Internazionale e dell'Industria (MITI), e successivamente il METI, hanno giocato un ruolo chiave nella gestione e nella regolamentazione di questo settore. A tal fine, la ricerca si concentra principalmente sull'analisi delle politiche promosse dai suddetti ministeri, ripercorrendo il processo di digitalizzazione in Giappone dalle prime normative relative alle aziende di semiconduttori sul territorio nazionale, fino a questioni moderne come il libero scambio di dati a fini commerciali tra Giappone e Unione Europea. Questa ricerca è condotta attraverso l'analisi meticolosa dei rapporti pubblicati dal Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni (MIC). Un altro argomento di interesse è il modo in cui il Giappone gestisce la governance digitale, grazie all'iniziativa Data Free Flow with Trust promossa dal MIC e dalla Digital Agency. L'obiettivo di questa ricerca è quindi anche quello di interrogarsi sul possibile ruolo del Giappone come riferimento per lo scambio di dati. La ricerca si interroga quindi sull'efficacia delle politiche ministeriali e sul conseguente controllo capillare, o meno, che il governo giapponese ha esercitato sulle diverse aree produttive del settore ICT in Giappone, e su come queste possano aver conosciuto uno sviluppo differenziato in relazione a un ambiente competitivo internazionale.

Le politiche digitali del Giappone: analisi delle normative governative e del loro impatto sullo sviluppo dell'industria ICT in Giappone

CANDIDO, EDOARDO
2023/2024

Abstract

Lo scopo della seguente ricerca è quello di ripercorrere i punti chiave dello sviluppo digitale dello Stato giapponese, analizzando la storia dello sviluppo dell'industria ICT in Giappone, le sue tappe cruciali e il modo in cui il Ministero del Commercio Internazionale e dell'Industria (MITI), e successivamente il METI, hanno giocato un ruolo chiave nella gestione e nella regolamentazione di questo settore. A tal fine, la ricerca si concentra principalmente sull'analisi delle politiche promosse dai suddetti ministeri, ripercorrendo il processo di digitalizzazione in Giappone dalle prime normative relative alle aziende di semiconduttori sul territorio nazionale, fino a questioni moderne come il libero scambio di dati a fini commerciali tra Giappone e Unione Europea. Questa ricerca è condotta attraverso l'analisi meticolosa dei rapporti pubblicati dal Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni (MIC). Un altro argomento di interesse è il modo in cui il Giappone gestisce la governance digitale, grazie all'iniziativa Data Free Flow with Trust promossa dal MIC e dalla Digital Agency. L'obiettivo di questa ricerca è quindi anche quello di interrogarsi sul possibile ruolo del Giappone come riferimento per lo scambio di dati. La ricerca si interroga quindi sull'efficacia delle politiche ministeriali e sul conseguente controllo capillare, o meno, che il governo giapponese ha esercitato sulle diverse aree produttive del settore ICT in Giappone, e su come queste possano aver conosciuto uno sviluppo differenziato in relazione a un ambiente competitivo internazionale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/24851