Women in STEM: il cantiere della parità è ancora aperto

La tesi verterà sulla tematica della persistenza delle donne nelle discipline STEM, settori stereotipicamente considerati ad appannaggio maschile. Il primo capitolo dell'elaborato verrà dedicato alla tematica del gender gap, alla leadership femminile e, in particolare, a come la disuguaglianza di genere crei degli ostacoli particolarmente impattanti sull'intrapresa di percorsi STEM da parte delle donne. Il secondo capitolo andrà ad analizzare i singoli fattori contestuali che possono pregiudicare l'accesso alla cosiddetta leaky pipeline, ovvero la "tubatura che perde". Tale metafora, impiegata dalla letteratura per spiegare figurativamente il fenomeno della perdita di talenti femminili nelle STEM, verrà utilizzata nell'elaborato dividendo la "tubatura", che rappresenta la vita delle donne STEM, in 4 fasi. Analizzati i fattori contestuali che possono impattare le donne in ogni singola fase, grazie al supporto della letteratura, verranno proposti dei possibili fattori abilitanti che potrebbero, invece, consentire una maggiore affluenza femminile ai settori STEM. Ciò avrebbe risvolti positivi non solo dal punto di vista umano, ma anche a livello economico e in termini di innovazione. Il terzo capitolo verrà dedicato al caso studio, che si baserà sull’analisi qualitativa di interviste semi-strutturate, condotte adottando un approccio narrativo, a professioniste appartenenti al settore delle costruzioni. Sulla base di tali testimonianze concrete, verranno individuati i fattori contestuali e individuali che hanno consentito a queste donne di intraprendere prima, e prosperare poi, in una carriera STEM.