La riforma dello Statuto del Contribuente rappresenta a prima a vista una svolta significativa nel tentativo di modernizzare e rendere più equo il sistema fiscale italiano. Tuttavia, per comprenderne appieno l'impatto del D. Lgs 219/2023, è fondamentale analizzare non solo le nuove disposizioni introdotte, ma anche confrontarle con il quadro normativo precedente. Questa tesi si propone di esaminare in dettaglio le principali novità della riforma, valutando i cambiamenti rispetto alla normativa precedente e analizzando i loro effetti concreti sui contribuenti e sull'amministrazione fiscale. Tra le disposizioni esaminate vi sono il principio del contraddittorio, il divieto di interpretazione analogica e la retroattività delle norme tributarie oltre all'introduzione dell'autotutela obbligatoria e facoltativa. Un altro aspetto cruciale della riforma è il divieto di bis in idem, che mira a prevenire la doppia imposizione per lo stesso fatto tributario, e l'introduzione del principio di proporzionalità nel procedimento tributario, per garantire decisioni amministrative più giuste ed equilibrate. Attraverso un'analisi comparativa, verranno esaminati i cambiamenti introdotti dalla riforma e le loro conseguenze pratiche, confrontando la situazione attuale con quella precedente. L'obiettivo è fornire una valutazione critica della riforma, determinando se essa rappresenti realmente un passo avanti verso un sistema fiscale più equo, trasparente e moderno, o necessiti di ulteriori interventi per raggiungere tali obiettivi. In conclusione, verranno formulate raccomandazioni per future riforme, basate sull'analisi dei risultati ottenuti.
Analisi della Riforma dello Statuto dei Diritti del Contribuente - D. Lgs 219/2023
MINNITI, ATTILIO
2023/2024
Abstract
La riforma dello Statuto del Contribuente rappresenta a prima a vista una svolta significativa nel tentativo di modernizzare e rendere più equo il sistema fiscale italiano. Tuttavia, per comprenderne appieno l'impatto del D. Lgs 219/2023, è fondamentale analizzare non solo le nuove disposizioni introdotte, ma anche confrontarle con il quadro normativo precedente. Questa tesi si propone di esaminare in dettaglio le principali novità della riforma, valutando i cambiamenti rispetto alla normativa precedente e analizzando i loro effetti concreti sui contribuenti e sull'amministrazione fiscale. Tra le disposizioni esaminate vi sono il principio del contraddittorio, il divieto di interpretazione analogica e la retroattività delle norme tributarie oltre all'introduzione dell'autotutela obbligatoria e facoltativa. Un altro aspetto cruciale della riforma è il divieto di bis in idem, che mira a prevenire la doppia imposizione per lo stesso fatto tributario, e l'introduzione del principio di proporzionalità nel procedimento tributario, per garantire decisioni amministrative più giuste ed equilibrate. Attraverso un'analisi comparativa, verranno esaminati i cambiamenti introdotti dalla riforma e le loro conseguenze pratiche, confrontando la situazione attuale con quella precedente. L'obiettivo è fornire una valutazione critica della riforma, determinando se essa rappresenti realmente un passo avanti verso un sistema fiscale più equo, trasparente e moderno, o necessiti di ulteriori interventi per raggiungere tali obiettivi. In conclusione, verranno formulate raccomandazioni per future riforme, basate sull'analisi dei risultati ottenuti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/24784