Il Fondo Laurenti alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro. Progetti, opere e affetti nelle carte d’archivio di Cesare Laurenti.

La tesi segue il lavoro di riorganizzazione del Fondo Laurenti conservato alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, donato alla Fondazione dei Musei Civici di Venezia nel 1993 da Matelda Capisani. Il fondo contiene diversi documenti collegati a vari membri della famiglia Laurenti; oltre al nucleo legato a Cesare Laurenti, vi è anche la corrispondenza tra Fosco Laurenti (terzogenito di Cesare) e la moglie Zaira Piazza, insieme a una consistente parte di scritti e lettere di Anna Laurenti Capisani. È a quest’ultima che dobbiamo la nascita del fondo: quando mancò il 6 dicembre 1990 lasciò il lavoro di una vita all’interno della sua casa. Un reliquario composto da documenti, opere, lettere, disegni, fotografie e molto altro sull’arte e la vita del nonno. Il riordino del fondo capesarino si è concentrato sulla divisione in tematiche che seguono i principali lavori progettuali, gli scritti critici e le carte personali del Maestro. La tesi quindi, oltre all’opportunità di rendere fruibile un’importante serie di documenti, vuole creare un parallelo tra la biografia di Cesare Laurenti e le sue memorie, così da collocare la sua figura in un periodo storico-artistico ben definito e riportare al meglio l’immagine di questo artista che ha segnato l’arte del suo tempo e il volto architettonico della città di Venezia, ponendo il dibattito tra futuro e antico come cardine del suo lavoro.