Traffico di spose in Cina: un percorso storico dal tardo periodo Qing a oggi

La Repubblica Popolare Cinese è uno dei Paesi con il più alto traffico di esseri umani al mondo, in particolare nel mercato del sesso e in quello delle spose. Sebbene siano stati condotti numerosi studi accademici sul tema della tratta delle donne, pochi si sono concentrati specificamente sulla tratta delle spose. La presente tesi si concentra su questa complessa questione, offrendo un'analisi storica che ne evidenzia le cause, gli sviluppi, le conseguenze e le risposte legislative e sociali. La tratta per matrimonio costituisce una delle principali ragioni alla base del traffico delle donne nel Paese ed è spesso difficile da identificare, poiché a volte il confine tra vendita di spose e matrimonio combinato tramite il pagamento di un prezzo della sposa è labile. Lo studio analizza tre periodi storici distinti: il tardo periodo Qing e il periodo repubblicano, l'era maoista, e il periodo post-maoista fino ai giorni attuali. Lo scopo di questa ricerca è esaminare, per ciascun periodo storico, la condizione e il ruolo delle donne, l’organizzazione del mercato matrimoniale, le modalità della tratta di spose, le misure legislative e le campagne messe in atto al fine di combattere questo fenomeno. Verrà prestata particolare attenzione alle diseguaglianze presenti in Cina, in particolare nelle zone rurali, che rendono le donne più vulnerabili ed esposte al rischio di essere vittime della tratta di esseri umani. Nonostante gli sforzi del governo e le soluzioni legislative adottate, lo studio mette in luce come persistano nel tempo alcune costanti, tra cui il ruolo dominante dell'istituzione familiare e l'atteggiamento patriarcale, che hanno alimentato questa pratica nel corso dei secoli, insieme all’applicazione inconsistente delle leggi e all’efficacia limitata delle campagne di sensibilizzazione. L’obiettivo è fornire una panoramica completa della tratta di spose in Cina, sottolineando l'importanza di comprendere il contesto storico e lo sviluppo del fenomeno nel corso del tempo, e nonché l’urgente necessità di un impegno continuo per contrastare questo fenomeno e proteggere i diritti delle donne.