Questo lavoro di tesi si è concentrato sulla famiglia Gradenigo del ramo Rio Marin, una famiglia nobile veneziana. L'obbiettivo è stato di portare nuovi contributi per la storia del collezionismo dei Gradenigo tra Sei e Settecento, con particolare attenzione ad un membro del casato: Bartolomeo Gradenigo, nominato vescovo di Brescia nel 1682. Alla sua morte venne stilato un inventario di dipinti ed oggetti che gli appartenevano, presenti nel palazzo veneziano; sulla base delle fonti documentarie, consultate presso il fondo Gradenigo Rio Marin all'Archivio di Stato di Venezia, sono emersi dati interessanti per valutare gli artisti scelti nella collezione e come le opere d'arte abbiano subito passaggi d'eredità tra i membri del casato.

Contributi per la storia del collezionismo della famiglia Gradenigo di Rio Marin: Bartolomeo Gradenigo, vescovo di Brescia

Prescendo, Claudia
2012/2013

Abstract

Questo lavoro di tesi si è concentrato sulla famiglia Gradenigo del ramo Rio Marin, una famiglia nobile veneziana. L'obbiettivo è stato di portare nuovi contributi per la storia del collezionismo dei Gradenigo tra Sei e Settecento, con particolare attenzione ad un membro del casato: Bartolomeo Gradenigo, nominato vescovo di Brescia nel 1682. Alla sua morte venne stilato un inventario di dipinti ed oggetti che gli appartenevano, presenti nel palazzo veneziano; sulla base delle fonti documentarie, consultate presso il fondo Gradenigo Rio Marin all'Archivio di Stato di Venezia, sono emersi dati interessanti per valutare gli artisti scelti nella collezione e come le opere d'arte abbiano subito passaggi d'eredità tra i membri del casato.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/247