Un particolare insieme di vie metaboliche, note come elongazione della catena, possono verificarsi in condizioni specifiche, portando alla formazione di acidi grassi a catena media (MCFA) attraverso la bioconversione di acidi grassi volatili (VFA). Lo studio di tesi si e posto come obbiettivo la produzione di acido caproico, un MCFA, attraverso, appunto, un processo di elongazione della catena, utilizzando, come inoculo, del fermentato proveniente da fanghi di depurazione e, come substrati, soluzioni di etanolo diluite in acqua distillata a concentrazioni diverse. I vari test sono stati condotti fornendosi di una configurazione reattoristica a Fed-batch e le aggiunte giornaliere di substrato sono avvenute in modo tale da ottenere una variazione graduale del rapporto molare etanolo/acetico all’interno del mezzo di coltura. I test sono stati condotti a diversi regimi termici e a diversi pH, per investigare come queste variabili potessero influenzare le produzioni eventuali di caproico. Un’ulteriore variabile considerata e stata la concentrazione di etanolo nel substrato dosato. La configurazione a Fed-batch, selezionata perche permette di utilizzare substrati anche molto concentrati, non e mai stata impiegata in ambito di produzione di caproico attraverso processi di elongazione della catena; nonostante cio , le sperimentazioni condotte hanno dimostrato come sia possibile arrivare a produrre acido caproico attraverso elongazione anche in questa particolare configurazione reattoristica
Produzione di Acido Caproico mediante chain elongation con substrati ad alto titolo di etanolo: risultati di un’indagine preliminare
BOLZAN, MARCO
2023/2024
Abstract
Un particolare insieme di vie metaboliche, note come elongazione della catena, possono verificarsi in condizioni specifiche, portando alla formazione di acidi grassi a catena media (MCFA) attraverso la bioconversione di acidi grassi volatili (VFA). Lo studio di tesi si e posto come obbiettivo la produzione di acido caproico, un MCFA, attraverso, appunto, un processo di elongazione della catena, utilizzando, come inoculo, del fermentato proveniente da fanghi di depurazione e, come substrati, soluzioni di etanolo diluite in acqua distillata a concentrazioni diverse. I vari test sono stati condotti fornendosi di una configurazione reattoristica a Fed-batch e le aggiunte giornaliere di substrato sono avvenute in modo tale da ottenere una variazione graduale del rapporto molare etanolo/acetico all’interno del mezzo di coltura. I test sono stati condotti a diversi regimi termici e a diversi pH, per investigare come queste variabili potessero influenzare le produzioni eventuali di caproico. Un’ulteriore variabile considerata e stata la concentrazione di etanolo nel substrato dosato. La configurazione a Fed-batch, selezionata perche permette di utilizzare substrati anche molto concentrati, non e mai stata impiegata in ambito di produzione di caproico attraverso processi di elongazione della catena; nonostante cio , le sperimentazioni condotte hanno dimostrato come sia possibile arrivare a produrre acido caproico attraverso elongazione anche in questa particolare configurazione reattoristicaFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/24649