Quali aspetti dell’educazione scolastica della minoranza linguistica ed etnica sami sono esplorati da Ann-Helén Laestadius nel romanzo Straff (2023)? E in che modo l’autrice riesce a rappresentare le conseguenze e l’impatto che le “nomadskolor”, le scuole per nomadi, hanno avuto sugli alunni a partire dagli anni Cinquanta fino alla contemporaneità? La presente tesi magistrale si propone di rispondere a queste domande, prima approfondendo il contesto storico, culturale e sociale della Svezia del ventesimo secolo, per poi analizzare il romanzo oggetto di studio da diverse prospettive. In particolare, per contestualizzare l’opera si analizzeranno fonti storiche e scientifiche, quali per esempio la raccolta di testimonianze della Chiesa Svedese intitolata När jag var åtta år lämnade jag mitt hem och jag har ännu inte kommit tillbaka (2016; Quando avevo otto anni ho lasciato casa e non sono ancora tornato). Inoltre, verrà presa in considerazione un’ampia varietà di fonti, rappresentata da reportage, opere di saggistica narrativa, romanzi storici e film documentari. Tra questi figurano le opere Kåtornas folk (2013; Il popolo delle tende) di Ester Blenda Nordström, Orden som formade Sverige (2018; Made in Sweden le parole che hanno fatto la Svezia 2021) di Elisabeth Åsbrink, Käraste Herman (2015; Carissimo Herman) e Hur gör man att rädda ett folk (2014; Come si salva un popolo) di Maja Hagerman. Dopodiché la discussione si concentrerà sull’aspetto letterario, comprendendo riflessioni sul profilo autoriale della scrittrice, sulla sua opera e sul suo stile, nonché approfondimenti critici e teorici, per i quali si attingerà a testi come Figure III (1972) di Gérard Genette, Officina del racconto (1994) di Angelo Marchese e Geocritica. Reale finzione e spazio di Bertrand Westphal (2009). Verranno analizzate le strutture narrative e le tecniche utilizzate nel romanzo, e i personaggi. L’obiettivo finale della tesi è radicare il romanzo in una realtà più ampia e documentata, contribuendo a una comprensione più profonda delle dinamiche storiche che hanno avuto luogo tra le istituzioni e la minoranza sami, per poi analizzarne e valorizzarne la qualità letteraria.  

Istruire per reprimere. La scuola per la minoranza sami nel romanzo Straff (2023) di Ann-Helén Laestadius

PIZZININI, SILVIA
2023/2024

Abstract

Quali aspetti dell’educazione scolastica della minoranza linguistica ed etnica sami sono esplorati da Ann-Helén Laestadius nel romanzo Straff (2023)? E in che modo l’autrice riesce a rappresentare le conseguenze e l’impatto che le “nomadskolor”, le scuole per nomadi, hanno avuto sugli alunni a partire dagli anni Cinquanta fino alla contemporaneità? La presente tesi magistrale si propone di rispondere a queste domande, prima approfondendo il contesto storico, culturale e sociale della Svezia del ventesimo secolo, per poi analizzare il romanzo oggetto di studio da diverse prospettive. In particolare, per contestualizzare l’opera si analizzeranno fonti storiche e scientifiche, quali per esempio la raccolta di testimonianze della Chiesa Svedese intitolata När jag var åtta år lämnade jag mitt hem och jag har ännu inte kommit tillbaka (2016; Quando avevo otto anni ho lasciato casa e non sono ancora tornato). Inoltre, verrà presa in considerazione un’ampia varietà di fonti, rappresentata da reportage, opere di saggistica narrativa, romanzi storici e film documentari. Tra questi figurano le opere Kåtornas folk (2013; Il popolo delle tende) di Ester Blenda Nordström, Orden som formade Sverige (2018; Made in Sweden le parole che hanno fatto la Svezia 2021) di Elisabeth Åsbrink, Käraste Herman (2015; Carissimo Herman) e Hur gör man att rädda ett folk (2014; Come si salva un popolo) di Maja Hagerman. Dopodiché la discussione si concentrerà sull’aspetto letterario, comprendendo riflessioni sul profilo autoriale della scrittrice, sulla sua opera e sul suo stile, nonché approfondimenti critici e teorici, per i quali si attingerà a testi come Figure III (1972) di Gérard Genette, Officina del racconto (1994) di Angelo Marchese e Geocritica. Reale finzione e spazio di Bertrand Westphal (2009). Verranno analizzate le strutture narrative e le tecniche utilizzate nel romanzo, e i personaggi. L’obiettivo finale della tesi è radicare il romanzo in una realtà più ampia e documentata, contribuendo a una comprensione più profonda delle dinamiche storiche che hanno avuto luogo tra le istituzioni e la minoranza sami, per poi analizzarne e valorizzarne la qualità letteraria.  
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