L’inclusività nella didattica privata della lingua giapponese. Tutoring privato a italofoni come casi di studio.

L’esperienza professionale come insegnante privata di lingua giapponese con partita IVA mi ha consentito di osservare l’aumento dell’interesse verso la lingua e la cultura giapponese in Italia, coinvolgendo persone con background differenti per età, genere, livello di istruzione e profili cognitivi diversificati. La pratica quotidiana con singoli studenti, coppie e piccoli gruppi ha stimolato in me una riflessione sui metodi di insegnamento più adeguati a favorire un apprendimento inclusivo, valorizzando le caratteristiche individuali dei discenti. Questo studio si propone di identificare strategie didattiche capaci di rispondere alle esigenze di una platea eterogenea di apprendenti. L’analisi si concentra su esperienze concrete, includendo adulti e individui neurodivergenti, quali Disturbi Specifici dell’Apprendimento. L’obiettivo è dimostrare come un approccio personalizzato e mirato possa non solo migliorare i risultati linguistici, ma anche favorire la motivazione e la continuità nello studio della lingua giapponese. A supporto dell’indagine, sono stati utilizzati strumenti quali l’analisi degli elaborati svolti, la valutazione delle capacità espressive ottenute (conoscenza di vocabolario, sicurezza nell'espressione scritta) e altresì di sondaggi atti non solo a misurare i progressi linguistici, ma anche a valutare il grado di soddisfazione personale e della percezione delle proprie capacità.