La seguente ricerca si propone di descrivere ed analizzare le modalità di gestione di creazioni musicali e dei beni ad esse correlati, messa in atto da realtà indipendenti nell’ambito della musica elettronica. In particolare, lo studio vuole concentrarsi su quelle realtà che per scelta o condizioni si allontanano dal modello commerciale classico mosso principalmente se non esclusivamente da logiche di profitto. Inizialmente, per costruire un quadro generale della situazione, si descriveranno i settori culturali e creativi. Successivamente si approfondirà l’industria musicale e le fasi che la compongono (promozione, produzione e distribuzione), come queste sono cambiate nel tempo e gli elementi che distinguono e caratterizzano l’ambito della musica indipendente e, nello specifico, della musica elettronica indipendente. Una volta presentata la realtà che si intende analizzare e la sua evoluzione storica, la riflessione si sposterà sulla situazione attuale, nello specifico sulle sfide e le difficoltà che è necessario affrontare e sui modelli messi in atto per risolverle. In particolare, si vuole prendere in esame il concetto di collaborazione e di azione collettiva, come questo si possa declinare all’interno di realtà differenti, i limiti che comporta, i benefici che potrebbe apportare e quanto le tecnologie possano essere più o meno di supporto per lo sviluppo di un modello maggiormente collaborativo. Inoltre, Partendo dall’idea che il mondo delle industrie creative sia sempre più dominato dal lavoro precario, che impone comportamenti votati all’imprenditorialità per poter sopravvivere nel mercato, ci si domanda quanto il concetto di “imprenditorialità” stia influenzando il mondo della musica, se il dover essere imprenditori di sé stessi possa essere vissuto come un limite al processo creativo e se c’è modo di non dover sottostare a questo imperativo.
Sostenibilità economica e collaborazione nei settori creativi: il caso della musica elettronica indipendente
BACCANELLI, IRENE
2023/2024
Abstract
La seguente ricerca si propone di descrivere ed analizzare le modalità di gestione di creazioni musicali e dei beni ad esse correlati, messa in atto da realtà indipendenti nell’ambito della musica elettronica. In particolare, lo studio vuole concentrarsi su quelle realtà che per scelta o condizioni si allontanano dal modello commerciale classico mosso principalmente se non esclusivamente da logiche di profitto. Inizialmente, per costruire un quadro generale della situazione, si descriveranno i settori culturali e creativi. Successivamente si approfondirà l’industria musicale e le fasi che la compongono (promozione, produzione e distribuzione), come queste sono cambiate nel tempo e gli elementi che distinguono e caratterizzano l’ambito della musica indipendente e, nello specifico, della musica elettronica indipendente. Una volta presentata la realtà che si intende analizzare e la sua evoluzione storica, la riflessione si sposterà sulla situazione attuale, nello specifico sulle sfide e le difficoltà che è necessario affrontare e sui modelli messi in atto per risolverle. In particolare, si vuole prendere in esame il concetto di collaborazione e di azione collettiva, come questo si possa declinare all’interno di realtà differenti, i limiti che comporta, i benefici che potrebbe apportare e quanto le tecnologie possano essere più o meno di supporto per lo sviluppo di un modello maggiormente collaborativo. Inoltre, Partendo dall’idea che il mondo delle industrie creative sia sempre più dominato dal lavoro precario, che impone comportamenti votati all’imprenditorialità per poter sopravvivere nel mercato, ci si domanda quanto il concetto di “imprenditorialità” stia influenzando il mondo della musica, se il dover essere imprenditori di sé stessi possa essere vissuto come un limite al processo creativo e se c’è modo di non dover sottostare a questo imperativo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/24554