Lo scopo di questa tesi è quello di indagare l’intreccio tra politiche culturali, soft power e cinema, analizzando il modo in cui la cultura può essere usata per plasmare l'immaginario collettivo legato a determinate nazioni e rafforzare l’influenza dei Paesi a livello globale. A partire da un excursus storico sull’evoluzione delle politiche culturali e sulla loro applicazione nei diversi contesti internazionali, verrà dedicata particolare attenzione al passaggio dal sistema tradizionale delle arti alle industrie creative, verificatosi nel corso degli anni ‘90. Questo cambiamento di paradigma ha infatti ridefinito il ruolo della cultura, portando ad una sua rivalutazione non solo in quanto veicolo di identità nazionale ma anche come asset economico e diplomatico. Un focus specifico verrà riservato alle politiche culturali legate al settore cinematografico italiano, con un approfondimento sul ruolo svolto dal cinema non solo come forma d’arte ma anche come potente mezzo di narrazione. Verranno poi analizzate le modalità di finanziamento, i meccanismi di supporto pubblico e il ruolo delle istituzioni nel promuovere il comparto cinematografico, dando prima una rapida panoramica globale e soffermandosi poi in particolare sul contesto italiano. Si approfondirà infine l’uso del cinema come strumento di soft power, mettendo in luce come le narrazioni cinematografiche abbiano contribuito e contribuiscano tuttora a definire l’identità di una nazione e a plasmare la sua immagine nella scena internazionale. L’analisi, incentrata sempre sulle produzioni italiane, evidenzierà l’importanza che il cinema ha avuto nel veicolare alcuni stereotipi culturali che hanno avuto ripercussioni anche sulle relazioni internazionali e sulle dinamiche identitarie. Attraverso un approccio interdisciplinare, questo elaborato propone quindi una riflessione sul rapporto tra politiche culturali, cinema e influenza globale, ponendo in evidenza le sfide e le opportunità che l’uso strategico della cultura ricopre nello scenario contemporaneo.

L’impatto delle politiche culturali sul cinema: finanziamenti, strategie nazionali e potere narrativo

BANI, KIMBERLY
2023/2024

Abstract

Lo scopo di questa tesi è quello di indagare l’intreccio tra politiche culturali, soft power e cinema, analizzando il modo in cui la cultura può essere usata per plasmare l'immaginario collettivo legato a determinate nazioni e rafforzare l’influenza dei Paesi a livello globale. A partire da un excursus storico sull’evoluzione delle politiche culturali e sulla loro applicazione nei diversi contesti internazionali, verrà dedicata particolare attenzione al passaggio dal sistema tradizionale delle arti alle industrie creative, verificatosi nel corso degli anni ‘90. Questo cambiamento di paradigma ha infatti ridefinito il ruolo della cultura, portando ad una sua rivalutazione non solo in quanto veicolo di identità nazionale ma anche come asset economico e diplomatico. Un focus specifico verrà riservato alle politiche culturali legate al settore cinematografico italiano, con un approfondimento sul ruolo svolto dal cinema non solo come forma d’arte ma anche come potente mezzo di narrazione. Verranno poi analizzate le modalità di finanziamento, i meccanismi di supporto pubblico e il ruolo delle istituzioni nel promuovere il comparto cinematografico, dando prima una rapida panoramica globale e soffermandosi poi in particolare sul contesto italiano. Si approfondirà infine l’uso del cinema come strumento di soft power, mettendo in luce come le narrazioni cinematografiche abbiano contribuito e contribuiscano tuttora a definire l’identità di una nazione e a plasmare la sua immagine nella scena internazionale. L’analisi, incentrata sempre sulle produzioni italiane, evidenzierà l’importanza che il cinema ha avuto nel veicolare alcuni stereotipi culturali che hanno avuto ripercussioni anche sulle relazioni internazionali e sulle dinamiche identitarie. Attraverso un approccio interdisciplinare, questo elaborato propone quindi una riflessione sul rapporto tra politiche culturali, cinema e influenza globale, ponendo in evidenza le sfide e le opportunità che l’uso strategico della cultura ricopre nello scenario contemporaneo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/24521