Anche nel campo delle bonifiche ambientali la sostenibilità spinge all’evoluzione delle tecnologie verso il minore impatto ambientale. Le tecnologie di Mycoremediation sfruttano funghi lignolitici nella degradazione dei contaminanti, mostrando buoni risultati nella bonifica ambientale e contribuendo alla rigenerazione del suolo con l’aumento della biodiversità. L’obiettivo dello studio è di approfondire una tecnologia già proposta per alcuni siti contaminati da IPA e ottimizzarla ad ulteriori applicazioni future. In collaborazione con ERSAF Lombardia, è stato condotto un test in mesocosmo per valutare la capacità di rimozione di IPA da parte di ammendanti fungini vergini ed esausti delle specie Agaricus bisporus e Pleorotus ostreatus. Il terreno è stato prelevato alle sponde del lago Inferiore di Mantova, nelle vicinanze del Parco Naturale del Mincio. Alle analisi chimiche di caratterizzazione delle concentrazioni di contaminante si è accoppiato uno screening Ecotossicologico con il test acuto Microtox su eluati di terreno al termine del test. Infine, è stato utilizzato l'indice QBS_ar per valutare la qualità biologica del sito scelto per il prelievo di terreno da usare nello studio in mesocosmo, questo per misurare lo stato di naturalità e di salute del terreno di partenza. Questo approccio integrato, che combina metodi bio-ecologici con le analisi chimico-fisiche, consente di valutare meglio gli effetti delle pressioni ambientali e lo stato di salute del suolo.

Valutazione bioecologica integrata di una sperimentazione di bonifica sostenibile

PAGANO, CHIARA
2023/2024

Abstract

Anche nel campo delle bonifiche ambientali la sostenibilità spinge all’evoluzione delle tecnologie verso il minore impatto ambientale. Le tecnologie di Mycoremediation sfruttano funghi lignolitici nella degradazione dei contaminanti, mostrando buoni risultati nella bonifica ambientale e contribuendo alla rigenerazione del suolo con l’aumento della biodiversità. L’obiettivo dello studio è di approfondire una tecnologia già proposta per alcuni siti contaminati da IPA e ottimizzarla ad ulteriori applicazioni future. In collaborazione con ERSAF Lombardia, è stato condotto un test in mesocosmo per valutare la capacità di rimozione di IPA da parte di ammendanti fungini vergini ed esausti delle specie Agaricus bisporus e Pleorotus ostreatus. Il terreno è stato prelevato alle sponde del lago Inferiore di Mantova, nelle vicinanze del Parco Naturale del Mincio. Alle analisi chimiche di caratterizzazione delle concentrazioni di contaminante si è accoppiato uno screening Ecotossicologico con il test acuto Microtox su eluati di terreno al termine del test. Infine, è stato utilizzato l'indice QBS_ar per valutare la qualità biologica del sito scelto per il prelievo di terreno da usare nello studio in mesocosmo, questo per misurare lo stato di naturalità e di salute del terreno di partenza. Questo approccio integrato, che combina metodi bio-ecologici con le analisi chimico-fisiche, consente di valutare meglio gli effetti delle pressioni ambientali e lo stato di salute del suolo.
2023
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