Nel 2021 il governo iraniano lancia l’App "Hamdam", presentata come un’innovativa piattaforma di matchmaking finalizzata esclusivamente alla promozione di matrimoni «duraturi e consapevoli». L’introduzione di questa App va contestualizzata nell’ambito delle misure adottate dal governo per fronteggiare le sfide demografiche dell’Iran contemporaneo, tra cui il calo del tasso di natalità, il conseguente invecchiamento della popolazione e il crescente numero di divorzi. Questo elaborato intende analizzare Hamdam come ultimo tassello di un lungo percorso che ha alternato, in base alle necessità storiche e sociali, politiche di controllo delle nascite a incentivi per la procreazione. Attraverso un esame delle peculiarità di Hamdam si vuole indagare il modo in cui il concetto di dating-app è stato reinterpretato e adattato al contesto socioculturale della Repubblica Islamica dell’Iran. In un contesto in cui tutte le altre app di dating sono vietate, il lancio di Hamdam tenta di combinare la volontà di adattarsi alle esigenze di un mondo sempre più digitalizzato e l’imprescindibile aderenza alle norme e ai valori dell’Islam. Il suo funzionamento prevede, infatti, un rigoroso processo di registrazione, test psico-attitudinali, il coinvolgimento diretto delle famiglie degli utenti e il supporto di consulenti matrimoniali negli anni successivi al matrimonio. L’obiettivo dell'elaborato è offrire una riflessione sulle implicazioni culturali, sociali e politiche di Hamdam come ennesimo tentativo di rispondere alla “crisi della famiglia”, nonché come riflesso delle tensioni tra modernità e tradizione nella società iraniana.
Hamdam e il matchmaking: strategie contro la crisi demografica in Iran
MONTANA, GIULIA
2023/2024
Abstract
Nel 2021 il governo iraniano lancia l’App "Hamdam", presentata come un’innovativa piattaforma di matchmaking finalizzata esclusivamente alla promozione di matrimoni «duraturi e consapevoli». L’introduzione di questa App va contestualizzata nell’ambito delle misure adottate dal governo per fronteggiare le sfide demografiche dell’Iran contemporaneo, tra cui il calo del tasso di natalità, il conseguente invecchiamento della popolazione e il crescente numero di divorzi. Questo elaborato intende analizzare Hamdam come ultimo tassello di un lungo percorso che ha alternato, in base alle necessità storiche e sociali, politiche di controllo delle nascite a incentivi per la procreazione. Attraverso un esame delle peculiarità di Hamdam si vuole indagare il modo in cui il concetto di dating-app è stato reinterpretato e adattato al contesto socioculturale della Repubblica Islamica dell’Iran. In un contesto in cui tutte le altre app di dating sono vietate, il lancio di Hamdam tenta di combinare la volontà di adattarsi alle esigenze di un mondo sempre più digitalizzato e l’imprescindibile aderenza alle norme e ai valori dell’Islam. Il suo funzionamento prevede, infatti, un rigoroso processo di registrazione, test psico-attitudinali, il coinvolgimento diretto delle famiglie degli utenti e il supporto di consulenti matrimoniali negli anni successivi al matrimonio. L’obiettivo dell'elaborato è offrire una riflessione sulle implicazioni culturali, sociali e politiche di Hamdam come ennesimo tentativo di rispondere alla “crisi della famiglia”, nonché come riflesso delle tensioni tra modernità e tradizione nella società iraniana.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/24183