Rappresentazione di Genere negli Ukiyoe Mutamenti e Rotture di Convenzioni Iconografiche

本論では、従来の文学に 鑑み、浮世絵がどのようにジェンダー表象の考案と浸透に資したのかを調べることを目的としている。そのため、文献を参照し、代表的な作品の検討をする。 特に、男性、女性と両性具有を表している表象戦略と要素を見つけようとし、その表象戦略が対象によってどのように変るか、江戸時代を通してどのように変わってきたか、を究める。 検討する作品は、テーマに関する作品の中の代表性や個性のもとに選ばれた。時の流れに従わないことがあるため、作品の歴史的文脈と経済的文脈をそれぞれ調べる。 作品を検討するのに、批判的ビジュアル理論のヴァン・ルーウェンの眼差しとジェンダー論の根拠を視覚分析に実施する。主に参照するのはジュディス・バトラー氏のジェンダー パフォーマティビティ論とキャサリン・メズール氏のジェンダーアックツス論、なお フェミニスト演劇研究に用いたミシェル・フーコーの「体」の概念である。 はじめに、女形の描写を観察し、歌舞伎のジェンダー表象戦略はどのように役者絵に映されているかを探る。進むと、女形と美人見立絵の検討の上に、スクリーチ氏とポッラック氏の浮世絵での「欲望の市場」という概念と江戸時代の宣伝との関係について述べ、宣伝の引き札での眼差しの扱いを調べる。 次に、男性と女性を超越した存在を写す歌舞伎の見えと型の役割を究める。そのため、荒事師、悪罵役と女武道役の役者絵を分析し、歌川国芳の美人画での特異的見えの使用と比較する。 異性装の描写の理解をより含めるために、日本での男装と女装の歴史的を鑑み、男装が行った吉原俄を描く浮世絵を分析する。役者絵の他にある男性を超越した描写を調べるため、相撲絵と力士という姿を分析する。 加えて、「デヴィアント」と考えられた女性たちの描写を調べ、春画での受け身的な役割を楽しむ男性の描写での表象戦略を検討する。最後に、浮世絵の 貢献者としても購入者としても、女性のジェンダーを表象する時の行為者性と女性的眼差しを 女性における談話的構成の作品を通して探ろうとする。 終わりに、浮世絵でのジェンダー表象戦略はどの程度の複雑さと多様性があるかを紹介することを目的にしている。

Questa tesi nasce dall’obiettivo di voler aggiungere alla letteratura critica pre-esistente per ragionare su come l’arte figurativa appartenente al fenomeno dell’ukiyoe abbia contribuito alla costruzione e circolazione di codici di rappresentazione di genere attraverso il periodo Edo. Applicando tali basi teoriche all’analisi di immagini, si cerca di individuare gli elementi e le strategie impiegate per comunicare la mascolinità, femminilità o androginia del soggetto ed i cambiamenti nel loro utilizzo in base al soggetto o all’epoca. Le opere sono state scelte in base alla loro esemplarità o la loro peculiarità per le tematiche di rappresentazione di genere. Tra queste non vi è sempre continuità diacronica, motivo per cui viene svolta una ricerca di come esse si posizionano nel loro contesto geografico, culturale e commerciale, seguita da un’analisi compositiva ed iconologica. È qui stato scelto di provare ad applicare l’analisi dello sguardo di Van Leuween, e alcuni studi di genere; tra questi sono fondamentali la performatività del genere di Butler ed il concetto di Gender Acts di Muzer, oltre all’analisi dei corpi in ottica post-foucaltiana, utilizzata dalla critica femminista del teatro. Seguendo tali basi, si inizia discutendo i meccanismi di rappresentazione e produzione del genere nel teatro Kabuki e come questi vengano ripresi negli yakushae, in particolare osservando stampe di attori onnagata. Si analizza poi un hikifuda pubblicitario ritraente onnagata e dei mitatee di bijin per esplorare il concetto del mercato del desiderio discusso da Screech e Pollack, e l’utilizzo di sguardo e femminilità a scopo commerciale; si discutono inoltre le diverse modalità di rappresentazioni di iper-mascolinità e iper-femminilità tramite l’analisi di kata e mie nelle stampe di attori aragoto, wagoto e di ruoli femminili come akuba e onnabudō, e il loro utilizzo non convenzionale in un bijinga di Kuniyoshi. Per discorrere di rappresentazioni di iseisō si cercerà di tenere in considerazione la storia di di dansō e josō nell’arcipelago Giapponese, osservando stampe legate allo Yoshiwara Niwaka e altri eventi in cui il dansō veniva praticato. Per poi esplorare un diverso modello di iper-mascolinità si analizzano raffigurazioni di rikishi. Si cercherà di studiare poi esempi di figure ritenute “devianti” e delle strategie impiegate per raffigurare l’oscenità nello shunga in stampe raffiguranti la passività maschile. Inoltre si cercherà di osservare opere di artiste per indagare l’agenzia delle donne nella costruzione discorsiva della femminilità, sia come contributori che come acquirenti. Infine, nelle conclusioni si propone di proporre una visione quanto più sfaccettata e colorita dei diversi modi in cui i codici di rappresentazione di genere venivano impiegate nell’ukiyoe ed i fattori dietro a tali scelte.