Dalla crescente preoccupazione per temi ambientali, si sono sviluppate una serie di tendenze all’interno del settore dei trasporti e del settore turistico. Sono nati infatti i concetti di “slow mobility” e di “slow tourism”, cioè delle pratiche di mobilità e di viaggio lente che prediligono l’utilizzo di mezzi di trasporto lenti e a basse emissioni, i quali permettono di diminuire l’impatto dei trasporti e del turismo sull’ambiente, oltre che viaggiare con un ritmo completamente nuovo e godere del paesaggio che si attraversa. Gli obiettivi dello studio di tesi sono: 1- Dimostrare che le tendenze emergenti non sono altro che una ripresa di vecchie modalità di spostamento e di viaggio, e che quindi, ciò che oggi viene percepito come innovativo e sostenibile, in realtà è qualcosa che esiste già da tempo. 2- Studiare il turismo lento e sostenibile dalla prospettiva della mobilità lenta ed in particolare dei mezzi di trasporto pubblico. 3- Attraverso lo studio dei trasporti pubblici di massa e del loro utilizzo nella storia, si vuole capire in che modo trasformare l’immagine dell’autobus da un mezzo di trasporto per il turismo povero e di seconda classe ad un mezzo per il trasporto sostenibile, di qualità e d’élite. 4- Utilizzare gli studi svolti e le conclusioni tratte per capire come Dolomiti Bus possa creare un modello di business efficiente, influenzando la percezione degli autobus e spingendo le persone a riscoprire questi mezzi di trasporto lento, in modo da attivare viaggi lenti, rilassati, sostenibili e panoramici, alla scoperta delle tradizioni locali e del paesaggio circostante.
La slow mobility e lo slow tourism: il caso Dolomiti Bus
Ceccato, Camilla
2024/2025
Abstract
Dalla crescente preoccupazione per temi ambientali, si sono sviluppate una serie di tendenze all’interno del settore dei trasporti e del settore turistico. Sono nati infatti i concetti di “slow mobility” e di “slow tourism”, cioè delle pratiche di mobilità e di viaggio lente che prediligono l’utilizzo di mezzi di trasporto lenti e a basse emissioni, i quali permettono di diminuire l’impatto dei trasporti e del turismo sull’ambiente, oltre che viaggiare con un ritmo completamente nuovo e godere del paesaggio che si attraversa. Gli obiettivi dello studio di tesi sono: 1- Dimostrare che le tendenze emergenti non sono altro che una ripresa di vecchie modalità di spostamento e di viaggio, e che quindi, ciò che oggi viene percepito come innovativo e sostenibile, in realtà è qualcosa che esiste già da tempo. 2- Studiare il turismo lento e sostenibile dalla prospettiva della mobilità lenta ed in particolare dei mezzi di trasporto pubblico. 3- Attraverso lo studio dei trasporti pubblici di massa e del loro utilizzo nella storia, si vuole capire in che modo trasformare l’immagine dell’autobus da un mezzo di trasporto per il turismo povero e di seconda classe ad un mezzo per il trasporto sostenibile, di qualità e d’élite. 4- Utilizzare gli studi svolti e le conclusioni tratte per capire come Dolomiti Bus possa creare un modello di business efficiente, influenzando la percezione degli autobus e spingendo le persone a riscoprire questi mezzi di trasporto lento, in modo da attivare viaggi lenti, rilassati, sostenibili e panoramici, alla scoperta delle tradizioni locali e del paesaggio circostante.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/24053