La tesi intende esplorare la storia del primo ventennio del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, il museo d’arte contemporanea comunale della città di Roma. L’elaborato si concentrerà dapprima sulla storia del museo e della sua architettura, per poi proseguire con un’analisi della programmazione artistica e della performance economico finanziaria. Il museo con la denominazione MACRO nasce nel 2002, ma la storia della sua collezione, attualmente di proprietà della Soprintendenza Capitolina ai Beni Culturali, risale a inizio Novecento. Il MACRO si trova nel quartiere Salario Nomentano nei vecchi stabilimenti della birreria Peroni e ha aperto al pubblico nel 2002. Dopo circa otto anni di lavori per l’ampliamento degli spazi, nel 2010 apre la nuova ala progettata dall’architetta francese Odile Decq. Dal 2002 si sono susseguiti sette direttori e direttrici artistici con altrettanti programmi di mostre, si analizzeranno i programmi dei direttori e delle direttrici e si cercherà di dare una stima dell’impatto in termini di pubblico, visibilità, influenza nell’ambiente artistico nazionale e internazionale. Uno degli obiettivi dell’elaborato è inoltre quello di individuare le principali dinamiche e problematiche nell’attuazione di un programma di offerta culturale a livello locale, analizzando il rapporto del museo con la città di Roma e le altre realtà culturali. Nel capitolo conclusivo, si analizzeranno i dati di performance, concentrandosi sugli ultimi anni di gestione dell’Azienda Speciale Palaexpo, e si ragionerà su possibili sviluppi futuri del museo.

MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma Indagine dei primi venti anni di storia del museo d’arte contemporanea della Capitale.

Caruso, Giulia
2024/2025

Abstract

La tesi intende esplorare la storia del primo ventennio del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, il museo d’arte contemporanea comunale della città di Roma. L’elaborato si concentrerà dapprima sulla storia del museo e della sua architettura, per poi proseguire con un’analisi della programmazione artistica e della performance economico finanziaria. Il museo con la denominazione MACRO nasce nel 2002, ma la storia della sua collezione, attualmente di proprietà della Soprintendenza Capitolina ai Beni Culturali, risale a inizio Novecento. Il MACRO si trova nel quartiere Salario Nomentano nei vecchi stabilimenti della birreria Peroni e ha aperto al pubblico nel 2002. Dopo circa otto anni di lavori per l’ampliamento degli spazi, nel 2010 apre la nuova ala progettata dall’architetta francese Odile Decq. Dal 2002 si sono susseguiti sette direttori e direttrici artistici con altrettanti programmi di mostre, si analizzeranno i programmi dei direttori e delle direttrici e si cercherà di dare una stima dell’impatto in termini di pubblico, visibilità, influenza nell’ambiente artistico nazionale e internazionale. Uno degli obiettivi dell’elaborato è inoltre quello di individuare le principali dinamiche e problematiche nell’attuazione di un programma di offerta culturale a livello locale, analizzando il rapporto del museo con la città di Roma e le altre realtà culturali. Nel capitolo conclusivo, si analizzeranno i dati di performance, concentrandosi sugli ultimi anni di gestione dell’Azienda Speciale Palaexpo, e si ragionerà su possibili sviluppi futuri del museo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/23593